Il Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto, nato nel 1982, dedicò fin dall'inizio le sue energie, tra l'altro, alla realizzazione di un centro di Documentazione che raccogliesse materiale relativo all'eccidio e alla comunità che in esso fu coinvolta. In particolare il progetto del Centro di Documentazione di Marzabotto per lo studio delle stragi nazifasciste e delle rappresaglie di guerra nacque alla vigilia del 50° anniversario della strage per concentrare in un'unica sede tutto quanto fosse stato scritto e prodotto attorno al tema degli eccidi di Monte Sole e della Resistenza, in un più ampio contesto di storia economica, politica, sociale.
Attualmente la gestione del Centro di Documentazione è affidata al Parco Storico di Monte Sole. Sono consultabili un archivio cartaceo, una biblioteca, un archivio cd/video, un archivio fotografico e un archivio manifesti.
dificata nel 1959, ospitò il pittore Giorgio Morandi durante i suoi periodi di vacanza e fu donata nel 1994 al Comune di Grizzana con lascito testamentario dalla sorella Maria Teresa.
La casa conserva ancora gli arredi e le suppellettili del periodo in cui fu abitata dall'artista e dalle sorelle; di particolare interesse è lo studio, che conserva alcuni strumenti di lavoro di Morandi.
Il Museo Nazionale Etrusco Pompeo Aria illustra la storia dell' insediamento etrusco del Pianoro di Misano, l'antica Kainua, e raccoglie una ricca collezione di reperti qui rinvenuti.
Il Sacrario ai Caduti di Marzabotto fu terminato nel 1961. All'esterno numerose lapidi ricordano stragi della Seconda Guerra Mondiale e di tempi più recenti. Esse circondano i volti di una parte dei caduti dei comuni di Marzabotto, Monzuno e Grizzana.
La Fondazione Scuola di Pace di Monte Sole si trova nel cuore del Parco, in prossimità dei ruderi di S. Martino e del Centro Visite.
Il suo intenso lavoro di educazione e formazione parte dalla riflessione sulle vicende storiche che investirono l'area di Monte Sole durante la seconda guerra mondiale e sul valore educativo dei luoghi di memoria, per stimolare lo sviluppo di un pensiero critico con una forte attenzione al presente.