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Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni

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Quarta nidificazione di tartarughe marine nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Dopo Palinuro, Pisciotta ed Ascea tocca a Montecorice, spiaggia di Baia Arena

(Vallo della Lucania, 23 Lug 18) Acquamarina è il nome, scelto da una bimba, della Caretta caretta, che ieri sera, finalmente, dopo vari tentativi, è riuscita a deporre le sue uova presso la zona dunale di Baia Arena. Tempestivo nel pomeriggio l'intervento degli uomini dell'Ufficio Locale Marittimo di Castellabate e dei ricercatori Fulvio Maffucci e Antonino Pace del Centro Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn e Roberta Teti dell'ENPA.

La tartaruga è uscita dall'acqua ed è risalita in tre posti diversi, cercando di deporre sotto i lettini sulla spiaggia.

Solo a tarda sera, con la spiaggia ormai vuota, l'esemplare di Caretta caretta è riuscita a deporre le sue uova. La nidificazione è avvenuta nel pieno rispetto dell'animale che, successivamente, è stato censito e dotato di GPS per essere seguito e monitorato a fini scientifici. Da oggi parte il conto alla rovescia per la schiusa, prevista per fine settembre, per godere di uno straordinario ed emozionante evento naturale.

Particolare soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Tommaso Pellegrino, che ha rivolto un sentito ringraziamento agli uomini della Capitaneria di Porto di Castellabate, ai ricercatori del Centro Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn ed ai volontari dell'ENPA per l'eccellente lavoro svolto sia tecnico che scientifico, consentendo la nidificazione della tartaruga marina nel nostro Parco.

Quarta nidificazione di tartarughe marine nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.  Dopo Palinuro, Pisciotta ed Ascea tocca a Montecorice, spiaggia di Baia Arena
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