Troppi daini nel Parco del Circeo, 117 esemplari saranno abbattuti
Un annuncio che farà discutere, ma a stabilirlo è una normativa.
(06 Gennaio 2022)
Il Parco nazionale del Circeo risulta sovrappopolato di daini e 117 esemplari saranno presto abbattuti. L'annuncio arriva direttamente dal presidente Giuseppe Marzano sul sito dell'Ente Parco, che spiega come la misura sia prevista dal nuovo bando per le adozioni. Il Parco nazionale del Circeo ha intenzione di far adottare diversi esemplari, ma prima sarà necessario uno screening sanitario su un campione rappresentativo della popolazione (117 animali).
"Rispetto al febbraio scorso, il nuovo bando prevede che sia il Parco a sostenere le spese di trasporto e sterilizzazione dei capi, così da incentivare le possibilità di cessione dei daini" – spiega Giuseppe Marzano – "Per rendere possibili le traslocazioni, a gennaio si realizzerà uno screening sanitario tramite abbattimento diretto o recupero di animali morti a causa di incidenti stradali. La normativa stabilisce che conoscere lo status sanitario della popolazione da cui proviene un animale selvatico è indispensabile e per fare questo sono necessari specifici esami su capi non vivi".
La vicenda ricorda, anche se solo in parte, l'ordinanza del Parco dell'Isola del Giglio sull'abbattimento dei mufloni. La differenza, in questo caso, viene spiegata così dal Parco nazionale del Circeo: "Tali controlli sono necessari per evitare che vengano trasferiti parassiti e agenti patogeni con conseguenze deleterie per altre specie presenti nell'area di rilascio o addirittura per l'uomo, nonché per aspetti legati alla sicurezza sanitaria del comparto zootecnico locale e dei fruitori della foresta". Lo screening sarà effettuato secondo le indicazioni e le modalità concordate con l'AUSL di Latina e l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana (sezione di Latina).
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Fonte: www.teleambiente.it
