Parco Nazionale della Val Grande

Si è concluso domenica il sopralluogo, durato tre giorni, del valutatore Europarc per le verifiche necessarie al rinnovo quinquennale della Carta

(Vogogna, 16 Lug 24) Da venerdì a domenica, una delegazione del Parco Nazionale della Val Grande, guidata dal direttore Michele Zanelli e dalla responsabile dell'Ufficio Promozione e Conservazione della Natura Cristina Movalli, ha accompagnato sul territorio il valutatore Europarc per la CETS – Carta Europea per il Turismo Sostenibile, Valerio Palasciano.

Lo scopo del sopralluogo è stato quello di analizzare il piano di azione sviluppato dagli attori del turismo sostenibile che hanno aderito a questo importante percorso di certificazione e di incontrare gli stessi, protagonisti delle azioni concrete che si attuano sul territorio.

Prima della scadenza quinquennale della CETS infatti, tutti i portatori di interesse della sostenibilità del turismo in Val Grande, hanno redatto il nuovo piano d'azione, un lavoro sinergico e complesso, sviluppato con 3 tavoli territoriali e 4 incontri per ciascun tavolo.

La 𝗖𝗮𝗿𝘁𝗮 𝗘𝘂𝗿𝗼𝗽𝗲𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗧𝘂𝗿𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗦𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲, certificazione rilasciata da Europarc Federation alle aree protette che decidono di richiederla, viene infatti rivalutata e rinnovata ogni 5 anni! Il Parco Nazionale della Val Grande, che ha attivato questo percorso già nel 2012, si trova oggi al suo terzo rinnovo.

Sul nostro territorio sono molte le entità coinvolte in questo processo di riconoscimento delle buone pratiche di turismo sostenibile e rispettoso: dalle associazioni culturali e turistiche, fino alle imprese ricettive e gli enti pubblici.

Il viaggio del valutatore Valerio Palasciano ha toccato tutti i luoghi più emblematici e significativi del turismo in Val Grande, tra i quali Vogogna (con la sede del Parco), Alpe Ompio, Cicogna, Malesco e Valle Cannobina, Candoglia, Caprezzo, Miazzina, incontrando le comunità locali e alcuni attori dell'accoglienza e dei servizi turistici del territorio. A seguito di questo sopralluogo, Valerio Palasciano redigerà un report di valutazione che invierà alla sede di Europarc Foundation, e che comunicherà all'Ente Parco la decisione finale.

Dopo il grande lavoro svolto, ora non ci resta che aspettare la valutazione finale!