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Parco della fascia fluviale del Po - tratto Cuneese

 

Una martora a Staffarda

Liberata una giovane femmina di martora nei boschi dell'Abbazia

(Saluzzo, 15 Nov 12) Da oggi, 15 novembre, i boschi di Staffarda hanno un ospite in più. Uno splendido esemplare di martora liberato in mattinata. L'animale, portato cucciolo al Centro Recupero Animali Selvatici di Bernezzo, diretto da Luciano Remigio, è stato curato ed accudito, ed ora, diventato adulto, è stato restituito alla libertà.
"Si tratta di una iniziativa molto importante, ha affermato il Presidente Dovetta, intervenuto alla manifestazione, che va a favore della ricchezza della fauna e della biodiversità in generale, particolarmente significativo se si pensa che la liberazione è avvenuta nei Boschi di Staffarda, affidati in gestione dalla Regione al Parco del Po Cuneese: un'area naturale di particolare importanza, uno degli ultimi esempi di bosco planiziale."
La martora è stata liberata a Staffarda perché, pur essendo difficile scoprirne la presenza, recentemente i Guardaparco ne hanno rinvenuto un esemplare morto nella zona.
L'area di Staffarda, oggi Oasi di Protezione, curata dal Parco e dalla Provincia di Cuneo, inoltre, risulta particolarmente adatta alla vita della specie.
La martora è un elemento di equilibrio naturale ed ecologico molto importante; basti dire che nella sua dieta rientrano, tra l'altro, topolini, arvicole e uova di corvidi in genere.
L'evento, organizzato in collaborazione tra il Servizio Didattica e il Servizio Vigilanza, di comune accordo con il Centro di Bernezzo, ha visto la partecipazione di due classi seconde della scuola primaria di Villafranca Piemonte, accompagnate per l'occasione, oltre che dalle insegnanti, dal Sindaco Bottano. Il tutto è stato ripreso da una troupe di Rai 3 Piemonte.
Il presidente Dovetta ha avuto parole di elogio per i bambini, che con estrema attenzione hanno partecipato all'evento, spiegando loro come sia importante, per poterla rispettare e difendere, conoscere la vita naturale.
Alla liberazione, effettuata in un prato prossimo al bosco dai Guardaparco del Po e dal Servizio Tutela Fauna e Flora della Provincia di Cuneo, la martora ha esitato un attimo, poi si è lanciata decisa verso i vicini alberi e cespugli dove rapidamente è scomparsa.
Entusiasti i bambini, felici d'aver vissuto un'esperienza diversa e importante che certamente lascerà il segno e resterà tra i loro ricordi più belli.

La martora all'apertura della gabbia
La martora all'apertura della gabbia
Il presidente Dovetta intervistato dai microfoni di Rai3 e i bimbi della classe II della scuola primaria di Villafranca Piemonte
Il presidente Dovetta intervistato dai microfoni di Rai3 e i bimbi della classe II della scuola primaria di Villafranca Piemonte
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