Ai confini dei Parchi: paesaggi naturali e antropizzati tra Porto Venere e Campiglia
Porto Venere: i suoi borghi, la sua storia ed il suo paesaggio
Il percorso parte dal borgo di Porto Venere, inserito nella lista del WHL per la sua unicità, tra antichi edifici di culto e difesa, vicoli e case torri, e prosegue lungo la scalinata delle antiche mura del castello Doria per addentrarsi nella macchia mediterranea dove gli allievi, con l'ausilio di materiali appositi, potranno osservare le principali specie botaniche presenti.
Il percorso didattico e l'esperienza scientifica prosegue sul lato di levante del monte Muzzerone in una biodiversità vegetale di "frontiera", tra ambienti diversi del bioma mediterraneo. Inoltre scorci di elevato pregio paesaggistico sul borgo di Porto Venere e sull'isola Palmaria permetteranno agli alunni il prosieguo dell'attività scientifica sul territorio e sulle modificazioni indotte dall'uomo.
Il sentiero si sviluppa poi in un'area un tempo interessata dalla coltivazione del marmo Portoro, dove gli studenti potranno svolgere un'osservazione guidata sulle cave e sui metodi di estrazione del passato e del presente oltre ad alcuni esperimenti sul materialelitico.
Si proseguirà poi lungo un bellissimo tratto molto panoramico sulla falesia a picco sul mare ricca di emergenze botaniche e geologiche per arrivare nei pressi di Bocca del Cavalin, da dove si prosegue verso l'abitato di Campiglia con sosta presso un'area attrezzata.
Il percorso condurrà poi gli allievi verso il borgo marinaro di Fezzano attraverso ambienti boschivi, rocciosi, di cava e terrazzati, permettendo un'ampia trattazione scientifica sul paesaggio e gli elementi che lo caratterizzano.
adatto ad ragazzi: a partire dalla classe V delle primarie fino alle secondarie di II grado.
Provincia: La Spezia Regione: Liguria
Durata: totale full day
