(Pettorano sul Gizio, 27 Gen 25) Un'ombra nella corrente, un guizzo e poi nulla più: questa è spesso l'esperienza che molti di noi hanno con le Trote selvatiche.
I pescatori, da sempre innamorati di questi pesci straordinari, sicuramente ne hanno da raccontare molto di più. Ma, talvolta, anche a loro sfugge il fatto che gran parte delle trote nei fiumi e torrenti italiani non appartiene alle specie native delle nostre acque.
Decenni di insensate immissioni di pesci provenienti da altre regioni hanno fortemente compromesso la fauna autoctona italiana, che, dalle Alpi alle Isole, vanta almeno sei specie di salmonidi nativi, tutte fortemente minacciate d'estinzione. Oggi, fortunatamente, si iniziano a prendere seri provvedimenti di conservazione e forse c'è una speranza per questi animali che nuotano nelle fredde acque di montagna da oltre un milione di anni.
Il prossimo 1° febbraio alle 17:00, presso il Castello Cantelmo di Pettorano sul Gizio, Rewilding Apennines presenta "Di uomini e trote. Un pomeriggio alla scoperta del mondo delle trote native italiane e della salvaguardia dei loro ambienti". In collaborazione con il Comune di Pettorano Sul Gizio, la Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio e la Soc. Coop. Valleluna, l'evento, moderato da Bruno D'Amicis, si terrà in compagnia di esperti, appassionati e del famoso illustratore canadese, Paul Vecsei, che da anni gira il mondo per ritrarre i pesci più belli e rari.
Ci tufferemo nel mondo gelido, ma affascinante, delle trote native italiane e della salvaguardia dei loro ambienti. Non mancate!