(Massa Lubrense, 15 Nov 24) Vengono da Francia, Tunisia, Finlandia, Belgio, Spagna, Bulgaria, Grecia e Italia e resteranno in penisola sorrentina e in costiera amafitana fino al 1 dicembre per supportare l'Amp Punta Campanella in azioni di tutela e monitoraggio ambientale. Sono i 13 nuovi ragazzi del Project Mare Supporting Team, un progetto del programma European Solidarity Corps, approvato dall'Agenzia Italiana per la Gioventù e coordinato dall'associazione Acarbio in collaborazione con l'Area Marina Protetta Punta Campanella.In questi guorni sono impegnati in un'operazione di pulizia del sito archeologico della Regina Giovanna al Capo di Sorrento, zona C dell'Amp Punta Campanella. Un luogo di grande pregio storico e ambientale, a ridosso del mare e con vista sull'intero golfo di Napoli. È molto conosciuto, frequentato e apprezzato da turisti e localiRimosse varie tipologie di rifiuti: plastica, lattine, vetro, molte cicche di sigarette e altro materiale. Le azioni del team proseguiranno per tutto il mese di novembre. In programma la pulizia di altri siti di pregio dell'Amp Punta Campanella, il monitoraggio di delfini e altri cetacei nell'ambito del progetto europeo Life Delfi, il supporto a organizzazioni locali che si occupano di tutela ambientale. Il gruppo è coordinato dall'associazione Acarbio, attiva dal 2009 in costiera amalfitana, in collaborazione con l'Area Marina Protetta Punta Campanella che vanta una lunga esperienza nell'organizzazione di progetti di volontariato nazionale e internazionale."Ringraziamo i ragazzi stranieri e italiani che contribuiranno, insieme all'associazione Acarbio, alle nostre azioni di tutela nelle prossime settimane- commenta Lucio Cacace, Presidente Amp Punta Campanella- I progetti di volontariato internazionale hanno una grande valenza per il nostro territorio, sia per interessanti scambi culturali e sociali, sia per le azioni pratiche che si realizzano per la salvaguardia del nostro patrimonio naturale. "