Vai alla home di Parks.it

Monumento Naturale di Galeria Antica

 

Un prezioso corridoio biologico tra i boschi del litorale e il lago di Bracciano

E' la più affascinante tra le città morte del Lazio. Le rovine di questo borgo medievale, le cui origini risalgono probabilmente al tempo degli etruschi, sono arroccate su un alto sperone di tufo lambito dal fiume Arrone, nei pressi della via Braccianense. Ricoperto da un'intricata vegetazione, il borgo è completamente disabitato da due secoli. Ciò ha permesso il formarsi di un ecosistema di notevole interesse. La rigogliosa vegetazione comprende lecci, cerri, roverelle, allori e aceri a cui si aggiungono, nell'umidità delle forre, salici, olmi e ontani. Gli animali abitatori dell'area sono vari e numerosi: gheppi, civette e nibbi sorvolano la collina mentre volpi e ricci si nascondono tra i ruderi. Le quercete ospitano il merlo e lo scricciolo, il torcicollo e l'occhiocotto. L'airone cenerino si incontra durante le migrazioni. Nelle acque dell'Arrone, oltre al ghiozzo di ruscello, nuotano barbe e rovelle, cavedani e anguille.

share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
Carta d'identità
Superficie: 40.00 ha
Province: RM
Istituzione: 1999
Mostrate la vostra attività locale ai lettori di Parks.it
© 2024 - RomaNatura - Ente Regionale per la Gestione del Sistema delle Aree Naturali Protette nel Comune di Roma