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AMP Cinque Terre, un mare di progetti (e di biodiversità)

A VERNAZZA SI E' SVOLTO IL CONVEGNO "AREA MARINA PROTETTA, QUALI PROGETTI E QUALI PROSPETTIVE?"

(Manarola, Sede Ente Parco, 27 Mag 16) AMP CINQUE TERRE: UN MARE DI PROGETTI
A VERNAZZA SI E' SVOLTO IL CONVEGNO "AREA MARINA PROTETTA, QUALI PROGETTI E QUALI PROSPETTIVE?" VERSO UNA PROGRAMMAZIONE SEMPRE PIU' SOSTENIBILE E PARTECIPATA 

Biodiversità, ricerca, fruizione consapevole, piccola pesca e sostenibilità. Sono le parole chiave del Convegno organizzato questa mattina dall'Area Marina Protetta delle Cinque Terre che ha visto alternarsi, presso la Sala Polivalente del Comune di Vernazza, autorevoli contributi provenienti dai mondi istituzionale, accademico, della ricerca e dell'associazionismo, tra i quali: Vittorio Alessandro e Patrizio Scarpellini, Presidente e Direttore dell'Ente Parco e Area Marina Protetta delle Cinque Terre; Silvia Cocito, Centro Ricerche Ambiente Marino ENEA; Cosmo Carmisciano, Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia; Silvia Merlino, Consiglio Nazionale Ricerche; Sebastiano Venneri, Legambiente; Ilaria Lavarello e Claudio Valerani, AMP Cinque Terre; Paolo Povero, Paolo Vassallo e Chiara Paoli, Università di Genova DISTAV - alla presenza di Vincenzo Resasco, Sindaco di Vernazza e di Renata Briano, Eurodeputato, Vicepresidente Commissione per la pesca.

Lo scopo dell'incontro era quello di evidenziare gli studi e le azioni che l'Area Marina Protetta ha intrapreso in questi anni per aumentare le conoscenze delle peculiarità della riserva marina. "Conoscenze necessarie - ha spiegato il Direttore Patrizio Scarpellini - per avviare un confronto con tutti i portatori di interesse, diretto ad una programmazione sempre più mirata ad una sostenibilità integrata tra terra e mare."

Come ha tenuto a sottolineare il Presidente Vittorio Alessandro: "il mare costituisce un elemento di vitalità cui il Parco nazionale non deve soltanto la forza del paesaggio ma anche un patrimonio di ricchezza naturale e di tradizioni culturali. Il Parco ha mantenuto e custodito tale patrimonio e, grazie alla vivace attività di ricerca che sono state illustrate nel corso del Convegno, ha in cantiere ambiziosi progetti di fruizione sostenibile e di partecipazione attiva."

La conclusione della mattinata di interventi è stata affidata a Renata Briano, Parlamentare Europeo, Vicepresidente Commissione per la pesca: "un grazie al Parco nazionale delle Cinque Terre come sempre in prima linea nella valorizzazione del ruolo delle Aree Protette nella gestione sostenibile del territorio. L'Europa crede moltissimo nei Parchi e nelle Aree marine protette - ha continuato - che vengono portate come buoni esempi in numerosi dossier trattati nelle varie commissioni.

Nel settore della Pesca le aree marine rappresentano un importante presidio per la conservazione della biodiversità dell'ecosistema marino. E possono svolgere un ruolo fondamentale per la ricostituzione degli stock ittici, soprattutto nel Mediterraneo." 


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