(Manarola - sede Parco Cinque Terre, 23 Mag 19) Sabato 15 giugno
Arrivo individuale al Convento, sistemazione e pranzo alle ore 13.00
Ore 15.00-18.00 Domus respirandi – La stanza della consegna
Un corpo e una stanza vuota. Una sorgente e alcuni semi da viaggio.Silenzio. Respiro. Poesia.
Domus respirandi sposa la pratica della meditazione e l'officina poetica. Al posto delle consuete letture, Tiziano Fratus ha deciso di creare opportunità di ascolto condiviso, secondo la tradizione del teatro anatomico, o teatro vis-à-vis, modalità che prevede la voce di fronte ad uno o due singoli spettatori per volta. Lettura di poesie e silenzio.
Ore 19.00 - Cena conviviale nell'antico refettorio dei frati del convento
Ore 21.00 Arbor maxima
Un viaggio fotografico nell'Italia dei grandi alberi monumentali e boschi vetusti, orti botanici e giardini storici. Alberi maestosi come i ficus di Palermo, i platani tetrasecolari di Roma, i cedri del Libano di Varese, il bonsai millenario del milanese, le grandi querce della Toscana, il viale di glicini di Firenze, la canfora dei Capodimonte a Napoli, i faggi dell'Appennino, le conifere delle Alpi, e molti altri capolavori di Madre Natura.
Pernottamento nelle celle del convento
Domenica 16 giugno
Ore 6.00-7.30 Meditatio - Il tempio delle radici
Pratica di meditazione all'alba: la parola meditata, pratiche, riferimenti, letture e meditazione
Prima colazione
Ore 10.00-12.00 Homo e Phoemina Radix
Camminata dendrosofica . Visita accompagnata in un luogo verde di Monterosso, scoperta delle varietà e storia delle piante. Riflessioni e percorsi
Ore 13.00 - Pranzo di commiato e partenze
Per info e per partecipare al percorso scrivere a conventomonterosso@gmail.com.
Il convento dei Cappuccini si raggiunge solo a piedi a una decina di minuti in salita dalla stazione ferroviaria di Monterosso al Mare. L'accoglienza avviene seguendo le regole dei luoghi francescani con pasti semplici e riposo nelle celle dei frati anche a due letti. E' necessario portare lenzuola o sacco a pelo e asciugamano.
L'autore
Tiziano Fratus (Bergamo, 1975) ha attraversato le foreste della California e delle Alpi dove ha perfezionato il concetto di Homo Radix, una pratica di meditazione in natura e la disciplina della Dendrosofia. Nell'arco di due decenni ha pubblicato una corposa costellazione editoriale coi maggiori editori italiani. Fra i suoi titoli si ricordano L'Italia è un bosco, Il libro delle foreste scolpite, Ogni albero è un poeta, Il sole che nessuno vede, Waldo Basilius, I giganti silenziosi, Manuale del perfetto cercatore d'alberi, Un quaderno di radici, Il sussurro degli alberi.La sua poesia, recentemente raccolta in Poesie creaturali, è stata tradotta in dieci lingue e pubblicata e presentata in molti paesi. Sono in uscita il silvario Giona delle sequoie (Bompiani) e il libro fotografico Arborgrammaticus (Bolis). Collabora col quotidiano «Il Manifesto» e conduce il programma Nova Silva Philosophica per Radio Francigena. Vive nella campagna piemontese, laddove si esaurisce la costanza della pianura e si snodano le radici delle montagne. Sito: Studiohomoradix.com
fb : convento cappuccini monterosso