ROSPI ON THE ROAD
La grande migrazione degli anfibi sulle nostre strade: cosa fare per aiutarli?
(Altavalle, 22 Mar 18) Anche se il freddo invernale non ci ha ancora lasciati, alcuni animali si stanno già preparando per il periodo riproduttivo. In particolare è il caso degli anfibi, tra cui soprattutto rane, rospi e tritoni. Non tutti sanno infatti che questi animali, che istintivamente identifichiamo come abitanti di stagni e laghi, pur essendo legati all'acqua, in realtà trascorrono gran parte della vita sulla terra ferma. Il rospo comune e la rana temporaria ad esempio vivono principalmente nei boschi e in primavera si recano tutti assieme verso stagni, laghi ed altre raccolte d'acqua per accoppiarsi e deporre le uova. In questo periodo, come avrete osservato, è molto facile vederli mentre attraversano le strade per recarsi verso tali luoghi ed è proprio questa migrazione una delle principali cause di morte di questi animali che rimangono schiacciati dalle auto in transito.
In numerose località squadre di volontari si adoperano per salvare gli anfibi da una triste fine trasportandone il maggior numero possibile da una parte all'altra della strada; in alcune zone sono state costruite delle barriere artificiali per guidare gli animali verso dei sottopassaggi protetti chiamati "rospodotti".
Tutti noi siamo chiamati a compiere azioni per tutelare la biodiversità sia direttamente, ad esempio collaborando con i volontari (se siete interessati vi consigliamo di contattare l'Associazione WWF Trentino che organizza uscite salvarospi) sia indirettamente, attuando cioè comportamenti attenti: rallentando in auto in prossimità di questi luoghi di raccolta (esempio nei pressi del Lago di Lases o al Lago di Santa Colomba) o nelle giornate di pioggia cioè in giornate in cui è più facile che queste specie di animali escano allo scoperto poiché la pioggia permette alla loro pelle di rimanere umida.
La pelle degli anfibi non ha solo una funzione protettiva ma svolge un ruolo primario nella respirazione che avviene sia attraverso i polmoni sia in gran parte attraverso tutto il tessuto esterno. Per garantire tale funzione però la pelle deve essere sempre ricoperta da un sottile strato di liquido che in parte è prodotto da apposite ghiandole mucose e in parte sfrutta l'umidità ambientale. È per questi motivi che se cerchiamo di vedere rane, rospi e salamandre dobbiamo armarci di impermeabile e ombrello e andare a passeggiare con la pioggia.
