Rassegna stampa

Di Teresa Monestiroli - IL MODELLO è lo stesso di Bookcity e Pianocity, già sperimentato con successo: una manifestazione virale, gratuita, organizzata dal basso, in cui chiunque, che sia un'associazione o un cittadino, una scuola o un'istituzione, può fare la sua proposta. Ma il tema, questa volta, è il verde pubblico inteso in senso ampio, quindi tutto ciò che riguarda la natura, dalla semina alla vita all'aria aperta, dal benessere alla sostenibilità.

Il risultato è Green City, una tre giorni di eventi che spaziano dalle passeggiate nei parchi alle visite guidate ai giardini segreti, delle lezioni di yoga sul prato ai laboratori per imparare a coltivare un orto in balcone. Promossa dal Comune e curata da h+, società che organizza eventi culturali, la prima edizione di Green City andrà in scena dal 2 al 4 ottobre con un calendario che ha superato i 300 appuntamenti. Anche questa volta la risposta della città è andata ben oltre le aspettative e il palinsesto (consultabile su greencitymilano.it) è davvero eterogeneo. Si spazia dal corso di passata di pomodoro (come una volta) al Parco Segantini alla visita guidata al "Vivaio dietro le sbarre" di Cascina Bollate coltivato dai detenuti, dalla biciclettata alla scoperta delle aree verdi di zona Lambrate in una ideale green line, al concorso che premierà il balcone meglio decorato. E ancora, visite all'orto privato dello studio di architettura Piùarch, aperitivo sul tetto verde del gruppo Lufthansa, partite di bocce in piazza Sant'Ambrogio, degustazioni di prodotti dell'orto condiviso di Niguarda, incontri nella risaia sul tetto del Superstudio Più, la festa di strada in via Orti e il compleanno dei parchi milanesi organizzato alla Cascina centro del Parco Nord. Ma la novità sarà l'apertura - per ora ancora temporanea - del Museo Botanico di Villa Lonati, sede del settore verde e agricoltura del Comune, dove per la prima volta il pubblico potrà visitare il frutteto dei patriarchi con 27 specie in via di estinzione raccolte sul territorio lombardo e il labirinto di cereali e mais seminato con diverse varietà, anche rare. Quartier generale della manifestazione saranno i Giardini della Guastalla, animati a tempo pieno per tre giorni a partire da venerdì 2 alle 18 quando il lancio simbolico di tremila palloncini colorati riempiti di semi di fiori darà il via alla manifestazione. Per tutto il weekend, nel giardino di via Francesco Sforza i milanesi potranno chiedere un consiglio al medico delle piante, curiosare nella libreria green, lasciare una segnalazione al corner "Ghe pensi mi", il servizio del Comune per le riparazioni da fare nelle aree pubbliche, o appendere un desiderio all'Albero delle proposte, «meglio se qualcosa di concreto e realizzabile, da inoltrare all'amministrazione», suggerisce Marcella Grandi di h+.
«Milano è una città sempre più verde e più vivibile e l'entusiasmo con cui è stata accolta Green City lo dimostra», commenta Chiara Bisconti, assessore al Verde e allo sport, che coglie l'occasione per ricordare i numeri "verdi" della giunta Pisapia: 50mila nuovi alberi piantati, 20mila metri quadrati di terra destinata agli orti comuni, 3 milioni di metri quadrati di verde strappati al cemento, 12 giardini condivisi e più di 400 adozioni di verde pubblico da parte di cittadini e aziende.
www.greencitymilano.it www.festivalacqua.org PER SAPERNE DI PIÙ