Il Programma MAB (Man and the Biosphere) è stato avviato dall’UNESCO negli anni ’70 allo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità attraverso programmi di ricerca e capacity-building. Il programma ha portato al riconoscimento, da parte dell’UNESCO, delle Riserve della Biosfera: aree marine e/o terrestri che gli Stati membri s’impegnano a gestire nell’ottica della conservazione delle risorse e dello sviluppo sostenibile, nel pieno coinvolgimento delle comunità locali.
Alpi Ledrensi e Judicaria | 47.427 ha | ||
Appennino Tosco-Emiliano | 498.613 ha | ||
Cilento e Vallo di Diano | 395.503 ha | ||
Circeo | 8.760 ha | ||
Colli Euganei | 34.090 ha | ||
Collina Po | 171.234 ha | ||
Delta del Po | 139.398 ha | ||
Isole di Toscana | 1.050.611 ha | ||
Selve Costiere di Toscana | 948 ha | ||
Sila | 357.294 ha | ||
Somma-Vesuvio e Miglio d'Oro | 13.550 ha | ||
Tepilora, Rio Posada e Montalbo | 140.495 ha | ||
Ticino Val Grande Verbano | 332.163 ha | ||
Valle Camonica - Alto Sebino | 136.000 ha | ||
Alpi Giulie | 71.451 ha | ||
Collemeluccio-Montedimezzo Alto Molise | 25.268 ha | ||
Miramare | 1.584 ha | ||
Monte Grappa | n.d. | ||
Monte Peglia | 42.342 ha | ||
Monviso | 293.916 ha | ||
Po Grande | 286.600 ha |