La città di Paullo abbraccia il verde come alleato strategico per il futuro. La giunta ha approvato l'atto di indirizzo dettato dal progetto ForestaMI.
L'obiettivo: trasformare la metropoli milanese in un'oasi urbana, dove il verde non è solo un piacevole sfondo, ma un protagonista attivo della vita cittadina. Promuovendo i tetti verdi, i parchi pubblici, una rete di corridoi verdi e blu. Paullo, come un abile giardiniere, ha già iniziato a seminare, investendo 1,4 milioni. La piazza della Libertà ora è un salotto all'aperto, dove i cittadini potranno incontrarsi e respirare con più alberi.
Negli ultimi tre anni, attraverso interventi con fondi propri o con contributi di altri enti è stata completata la de-impermeabilizzazione del parcheggio di San Tarcisio, realizzato un parcheggio con trincea drenante in via Martiri delle Foibe, eseguita una piantumazione di area a ridosso del polo commerciale, ripiantumata la zona orti, ampliato il parco Muzza e riqualificata l'alzaia.
La visione di ForestaMI è chiara: Paullo nel 2030 si candida a essere un modello di sostenibilità, dove il verde non sarà più un'eccezione, ma la regola. Dove i bambini cresceranno conoscendo il nome degli alberi prima ancora di quello delle auto. Non a caso, con la sottoscrizione del protocollo, il Parco Nord ha proceduto alla progettazione e realizzazione delle piantumazioni della Tombona con la messa a dimora e la cura per 5 anni di 1029 alberi.