Lizzano in Belevedere si trova nell'estremo lembo sud orientale della zona di produzione del Parmigiano Reggiano, delimitata dal confine con la Toscana e dal fiume Reno. Le tecniche di allevamento e la composizione dei pascoli, sia quelli d'alta quota che quelli localizzati più in basso sui terreni fertili della fascia montana, sono costituiti da praterie di graminacee in cui fioriscono genziane, gigli rossi, crochi, e altre rare varietà della flora appenninica, che conferiscono al latte profumi e sapori particolari, rintracciabili anche nel più celebre formaggio italiano.
Il Parmigiano Reggiano ha un'origine antichissima che risale addirittura al Medioevo: la sua invenzione è infatti dovuta, probabilmente, ai Benedettini che collaborarono alla bonifica delle terre comprese fra Parma, Reggio e Modena, fino alla riva sinistra del Reno, zona di diffusione del Parmigiano. La sua fama internazionale è dovuta a caratteristiche organolettiche e nutrizionali straordinarie che ne fanno un alimento completo. Non a caso il Parmigiano Reggiano è caratterizzato da certificazione di qualità DDP (Denominazione D'Origine Protetta) che ne tutela la qualità e ne mantiene viva la tradizione casearia, di cui è il frutto. A renderlo unico ed inimitabile, un'alchimia di condizioni difficilmente ripetibili: da un lato il clima e i particolari terreni dell'area emiliana appenninica, a cominciare dal comprensorio del Corno alle Scale, che incidono in maniera determinante sulla fermentazione del prodotto; dall'altro l'accuratissima tecnica di lavorazione del latte, divenuta ormai un'arte e un patrimonio importante della cultura materiale di queste terre.