Parco del Mincio

Lungo la ciclabile Mantova-Peschiera, tra Bosco Fontana e Corte Canfurlone, distrutti 150 arbusti e 3 piante

(Mantova, 11 Ago 15) "Non è uno sfregio al Parco, ma a tutte le persone che hanno a cuore l'ambiente, e sono convinte che la bellezza del territorio e la sua valorizzazione in chiave eco-turistica abbiano anche un forte valore economico". Maurizio Pellizzer, presidente del Parco del Mincio, commenta così l'atto vandalico compiuto lungo il canale Diversivo tra Bosco Fontana e Soave, dove sono state appiccate le fiamme alle piante messe a dimora grazie al progetto per il potenziamento della Rete Ecologica Regionale, finanziato da Regione Lombardia. 

L'incendio doloso ha interessato un tratto di 42 metri lineari, tra il ponte che porta a Bosco Fontana e Corte Canfurlone, lungo la ciclabile Mantova-Peschiera: sono andati distrutti 150 arbusti - esemplari di querce, frassini, ontani – e 3 piante su un'area di circa 150 metri quadrati. Le fiamme sono state appiccate tra il 2 e il 4 agosto, nell'intervallo di tempo per gli interventi di manutenzione e innaffiatura che la ditta incaricata dal Parco svolge periodicamente. Gli uffici del Parco procederanno con una notizia di reato contro ignoti alla Procura di Mantova.

Grazie al progetto per il potenziamento del corridoio ecologico di primo livello della Rete Ecologica Regionale, completato nei primi quattro mesi del 2014, sono state posate oltre 17mila piante lungo un tratto di otto chilometri tra Soave di Porto Mantovano e via della Favorita, a Mantova, "con l'obiettivo di incrementare la biodiversità e restituire naturalità agli ambienti che circondano il canale artificiale" spiega Pellizzer. 

Nel tempo, i filari contribuiranno a mascherare l'alveo in cemento del Diversivo e a favorire l'ombreggiamento del percorso che per una lunga porzione coincide con la ciclabile Mantova-Peschiera, battuta ogni giorno da centinaia di turisti e da amanti degli sport all'aria aperta.  L'importo dei lavori ammontava complessivamente a oltre 224mila euro.