La rete di riserve di Fiemme si estende, in destra orografica del torrente Avisio, tra il Parco Naturale Monte Corno ed il Passo di Costalunga, il passo che separa il massiccio del Latemar dal gruppo del Catinaccio. Le sue riserve interessano gran parte della Val di Fiemme ma anche una piccola porzione della Val di Fassa, due tra le più belle vallate del Trentino nonché di tutta la zona dolomitica. La ricchezza del paesaggio rurale e la presenza di diversi eccezionali ambienti (torbiere, aree umide, ambienti aridi, ecosistemi fluviali e forestali, cembrete su substrati calcareo-dolomitici) sono gli elementi che più caratterizzano la rete di riserve Fiemme-Destra Avisio e che ne fanno oggi uno degli importanti presidi di biodiversità dell'arco alpino. Il corretto rapporto simbiotico instaurato tra l'ambiente e le sue genti è invece il grande pilastro sul quale, da molti secoli, poggia tutto questo.