Un milione di euro per i Comuni della Riserva di Biosfera Alpi Ledrensi e Judicaria
Finanziamenti per azioni su ambiente e patrimonio pubblico dal dal Bando del Ministero dedicato alle Riserve di Biosfera UNESCO
(Tione di Trento, 19 Gen 24) Più di 1 milione di euro (1.018.762,00 € per la precisione) a fronte di progetti per un valore di quasi 3 milioni: queste sono le risorse che i 10 Comuni della Riserva di Biosfera Alpi Ledrensi e Judicaria, sono riusciti ad aggiudicarsi grazie al bando del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) dedicato specificatamente a queste aree riconosciute da UNESCO.
Il bando si rivolgeva agli enti Capofila dei riconoscimenti UNESCO (nel nostro caso il Consorzio BIM del Sarca-Mincio-Garda) che, facendo da cinghia di trasmissione con il territorio, hanno raccolto dai propri Comuni di riferimento proposte progettuali concrete legate ai seguenti temi: cambiamenti climatici, efficientamento energetico del patrimonio immobiliare, servizi e infrastrutture di mobilità sostenibile, gestione forestale sostenibile e prevenzione e governo degli incendi boschivi.
"Massima soddisfazione per questo risultato" afferma Gianfranco Pederzolli, presidente della Riserva di Biosfera Alpi Ledrensi e Judicaria, "nato dalla stretta collaborazione fra il nostro riconoscimento e le Amministrazioni Comunali che si sono subito messe in gioco per proporre idee e progetti sensati da poter realizzare a favore delle comunità e con un occhio al futuro. L'ottimo risultato del bando da un ulteriore conferma dell'utilità concreta e reale di aver ricevuto il riconoscimento di Riserva di Biosfera da UNESCO e il grande lavoro che tutti stanno facendo per mantenerlo vivo".
Continua poi Marchetti, presidente del BIM Sarca-Mincio-Garda, ente capofila del riconoscimento a Riserva di Biosfera: "Questo genere di bandi da parte del MASE, incentrati sulle aree UNESCO, sta diventando sempre più ricorrente e continuo negli anni; questo fa ben sperare per un futuro con risorse ingenti da investire sul territorio su tematiche che saranno sempre più importanti".
Il bando del Ministero, esteso a tutti i Comuni ricadenti nei perimetri delle Riserve della Biosfera del Programma Man and the Biosphere (MAB) UNESCO italiane, prevedeva un plafond complessivo di 60 milioni di €, i quali sono stati ripartiti a livello italiano in base alla superficie e popolazione: la quota spettante alla nostra realtà era di 1.018.762,00 € e le ottime proposte presentate dai Comuni sono riuscite ad accaparrarsi tutte le risorse messe a disposizione.
Le risorse economiche assegnate, da spendere entro i prossimi 5 anni, saranno destinate ai seguenti Comuni per opere legati alla tematica del bando: spetterà poi ai Comuni riuscire a recuperare le risorse per cofinanziare gli interventi.
Qui di seguito la sintesi dei progetti per ogni Comune, il costo totale dell'intervento e il finanziamento percepito dal Bando ministeriale.
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