Federparchi esprime condanna per gli episodi criminosi a danno di amministratori e strutture dei parchi nazionali del Vesuvio e dell'Aspromonte
(08 Lug 14) Negli ultimi giorni abbiamo registrato due episodi di cronaca a danno di altrettanti parchi.
Al parco nazionale del Vesuvio, in Campania, è finita nel mirino la biglietteria per l'accesso alla bocca del vulcano: incendiata. Un rogo doloso, un atto delinquenziale, un avvertimento preoccupante. Nel parco nazionale dell'Aspromonte, invece, due proiettili sono stati lasciati da sconosciuti nell'automobile a bordo della quale viaggia il presidente Giuseppe Bombino. Si tratta del secondo episodio in sei mesi.
La federazione dei parchi italiani esprime condanna per i due episodi. "La nostra forza di fronte ad atti intimidatori di questa portata – commenta il presidente Giampiero Sammuri - va ritrovata nell'unità, nella fitta reti di connessioni che rende i parchi un territorio difficile da aggredire. Difendere l'ambiente vuol dire difendere la legalità e, purtroppo, finire nel mirino di chi è contro la legalità. Oggi mi sento più che mai vicino agli amici Ugo Leone e Giuseppe Bombino".