Quest'anno ricorre il 25° anniversario dell'approvazione della Direttiva 92/43/CEE "Habitat".
In Italia la Direttiva è stata recepita solamente nel 1997, e l'avvio della sua attuazione è stato contrassegnato da fasi altalenanti segnate anche da diverse procedure di infrazione comunitarie.
Inoltre, fino ad ora non è stato effettuato alcun raccordo normativo tra i Parchi e i siti della Rete Natura 2000 posti al loro esterno.
L'Emilia-Romagna, a differenza di altre realtà regionali, tra la fine degli anni '90 e il 2005, ha designato molti siti (medio-piccoli) collocati per lo più nelle aree agricole di pianura dove i conflitti tra conservazione della biodiversità ed attività antropiche sono particolarmente acuti.
In altre parole se la superficie complessiva dei Siti (SIC e ZPS) della nostra Regione non è molto elevata essi sono però ben distribuiti su tutto il territorio e costituiscono potenzialmente i nodi di una vera rete ecologica regionale.
Oggi, così come per i Parchi anche per Rete Natura 2000, l'Italia ha colmato, almeno sulla carta, gran parte del divario rispetto agli altri paesi europei.
Purtroppo restano tantissime cose da fare tra le quali quella di rispondere a numerose osservazioni che la Commissione ha rivolto da circa due anni al nostro paese sulle procedure per la Valutazione di Incidenza e più in generale sulla non piena e adeguata gestione dei siti stessi.
Con il convegno si vuole:
Il convegno si terrà mercoledì 24 maggio dalle ore 9.00 alle ore 13.30 presso la Sala Poggioli in Via della Fiera 8 - Bologna