MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA
L'art. 263 del DL 34/2020 dispone che le PA organizzano il lavoro dei propri dipendenti e l'erogazione dei servizi attraverso la flessibilità dell'orario di lavoro, rivedendone l'articolazione giornaliera e settimanale. Inoltre che le PA adeguano le misure relative alla presenza dei propri dipendenti nei luoghi di lavoro (art.87 del DL Cura Italia) alle esigenze della progressiva completa riapertura di tutti gli uffici pubblici e a quelle dei cittadini e delle imprese connesse al riavvio delle attività produttive e commerciali.
Per cui gli enti parco:
organizzano il lavoro dei propri dipendenti e l'erogazione dei servizi attraverso la flessibilità dell'orario di lavoro, rivedendone l'articolazione giornaliera e settimanale, introducendo modalità di interlocuzione programmata, anche attraverso soluzioni digitali e non in presenza con l'utenza;
si adeguano alle vigenti prescrizioni in materia di tutela della salute;
assicurano adeguate forme di aggiornamento professionale alla dirigenza.
Si evidenzia che l'attuazione delle misure di cui alla presente nota è valutata ai fini della performance. A tali fini le PP.AA. potrebbero avere la necessità di procedere all'approvvigionamento di personal computer notebook da destinare al proprio personale dipendente che svolge le proprie prestazioni lavorative in modalità di lavoro agile.
Per praticità si include il testo dell'articolo citato:
Art. 263 (Disposizioni in materia di flessibilita' del lavoro pubblico e di lavoro agile)
Al fine di assicurare la continuita' dell'azione amministrativa e la celere conclusione dei procedimenti, le amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, fino al 31 dicembre 2020, adeguano le misure di cui all'articolo 87, comma 1, lettera a), del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27, alle esigenze della progressiva riapertura di tutti gli uffici pubblici e a quelle dei cittadini e delle imprese connesse al graduale riavvio delle attivita' produttive e commerciali. A tal fine, organizzano il lavoro dei propri dipendenti e l'erogazione dei servizi attraverso la flessibilita' dell'orario di lavoro, rivedendone l'articolazione giornaliera e settimanale, introducendo modalita' di interlocuzione programmata, anche attraverso soluzioni digitali e non in presenza con l'utenza. Ulteriori modalita' organizzative possono essere individuate con uno o piu' decreti del Ministro per la pubblica amministrazione.
Le amministrazioni di cui al comma 1 si adeguano alle vigenti prescrizioni in materia di tutela della salute adottate dalle competenti autorita'.
Ai fini di cui al comma 1, le amministrazioni assicurano adeguate forme di aggiornamento professionale alla dirigenza. L'attuazione delle misure di cui al presente articolo e' valutata ai fini della performance.
La presenza dei lavoratori negli uffici all'estero di pubbliche amministrazioni, comunque denominati, e' consentita nei limiti previsti dalle disposizioni emanate dalle autorita' sanitarie locali per il contenimento della diffusione del Covid-19, fermo restando l'obbligo di mantenere il distanziamento sociale e l'utilizzo dei dispositivi di protezione individuali.
L'articolo 247 (Semplificazione e svolgimento in modalità decentrata e telematica delle procedure concorsuali prevede lo svolgimento delle procedure concorsuali per il reclutamento di personale non dirigenziale, gestite dal Formez PA presso sedi decentrate e attraverso l'utilizzo di tecnologia digitale. Le prove orali potranno essere svolte in videoconferenza, attraverso l'utilizzo di strumenti informatici e telematici, adottando soluzioni tecniche in grado di garantire l'identificazione dei partecipanti, la sicurezza e la tracciabilità delle comunicazioni. La domanda di partecipazione ai futuri concorsi sarà inoltrata esclusivamente in modalità telematica. Ogni candidato dovrà dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata a lui intestato e dovrà registrarsi, tramite il Sistema Pubblico di identità digitale (SpiD). L'accelerazione delle procedure è ancora garantita dal dimezzamento dei tempi di pubblicazione dei bandi di concorso sulla Gazzetta ufficiale (15 giorni) e dei tempi previsti dall'articolo 34-bis, commi 2 e 4, del Dlgs 165/2001, (7 e 15 giorni) oltre che dalla gestione informatizzata delle selezioni attraverso la somministrazione delle prove d' esame e lo svolgimento dei lavori della commissione in modalità telematica.
La validità del Durc con scadenza tra il 15 Gennaio e il 15 aprile è prorogata al 15 giugno 2020.
Per i Durc richiesti dal 16 aprile si applica la disciplina giuridica ordinaria, secondo cui è irrilevante ai fini della regolarità degli adempimenti e pagamenti sospesi.