Bilancio preventivo e percorso congressuale, questi i due temi principali di cui si è discusso nel consiglio direttivo della Federparchi riunito il 29 novembre a Roma, sia in presenza che in modalità web. Alla unanimità il Consiglio ha votato favorevolmente al bilancio preventivo per il 2023. Il vice presidente Agostino Agostinelli ha poi illustrato gli adempimenti per il percorso verso il X congresso che si svolgerà a Roma il 25 e 26 gennaio del prossimo anno.
Dopo ampia discussione il Consiglio direttivo ha approvato, sempre alla unanimità, il regolamento per lo svolgimento dell'assise e la commissione di cinque membri che avrà il compito di gestire la fase congressuale. I cinque designati sono Agostino Agostinelli, presidente della commissione, attualmente vicepresidente Federparchi; Antonio Canu, Wwf; Cristina Chiappa, presidente parco lombardo della Valle del Ticino; Aida Morelli, presidente ente gestione per i parchi e la biodiversità – Delta Po; Francesco Tarantini, presidente parco nazionale Alta Murgia.
Il 15 dicembre ci sarà l'Assemblea dei soci della Federparchi. Il giorno prima, mercoledì 14, si terrà in mattinata un convegno promosso da Coldiretti e Fondazione UNA sui temi "aree protette e biodiversità"; nel pomeriggio, nell'ambito dei seminari precongressuali, si svolgerà una iniziativa sul ruolo dei parchi periurbani presso la sede di Roma Natura, nella Riserva naturale di Monte Mario, nel cuore della capitale.
Nel corso della riunione il presidente Giampiero Sammuri ha informato il consiglio dell'avvio di contatti con il nuovo Ministro dell'Ambientee della Sicurezza Energetica, Pichetto Fratin, al fine di esporgli la situazione delle aree protette così come elaborata nei "sei punti" varati lo scorso settembre e inviati a tutte le forze politiche.