(Borzonasca, 17 Feb 16) Il problema energetico, con le relative ripercussioni sull'ambiente, dall'aumento dell'effetto serra ai mutamenti climatici, è una delle emergenze più gravi che il nostro pianeta si trova ad affrontare ai giorni nostri. L'Italia, con l'entrata in vigore del protocollo di Kyoto, si è impegnata ad attuare une serie di comportamenti atti a ridurre le emissioni di CO2 e degli altri inquinanti responsabili del cosiddetto "effetto serra". Sensibilizzare i cittadini sulla ricaduta universale dei comportamenti individuali al fine di ridurre i consumi di energia e diminuire così il proprio impatto sull'ambiente, senza peggiorare la qualità della vita o frenare lo sviluppo economico, è compito di ciascuna amministrazione correttamente impegnata sulle politiche ambientali.
Il Parco dell'Aveto, impegnato nell'educazione all'uso corretto delle risorse naturali, ma anche nella promozione dell'uso di fonti rinnovabili e al risparmio energetico, segue da anni una politica di interventi per riqualificare le proprie sedi e strutture anche sotto questo profilo: l'ente ha ristrutturato diversi edifici ad uso rifugio con progetti che prevedono tecniche di bioarchitettura, con l'utilizzo di energie rinnovabili (solare termico, fotovoltaico e caldaie a biomasse derivanti dalla gestione sostenibile delle foreste del Parco). I rifugi già riqualificati e attualmente operativi, perfetti campi base per spettacolari escursioni, sono: "Ventarola" a Ventarola (Comune di Rezzoaglio) e "A. Devoto" al Passo del Bocco (Comune di Mezzanego). A breve, essendo appena terminati i lavori di riqualificazione anche energetica di altri rifugi, presto saranno operativi e dati in gestione anche il rifugio "Casermette del Penna" in Comune di S. Stefano d'Aveto, "Monte Aiona" a Prato Mollo (Comune di Borzonasca) e Malga Zanoni in Comune di Borzonasca, completamente autonomi sotto il profilo energetico grazie all'utilizzo esclusivo di fonti rinnovabili (riscaldamento a legna, impianti fotovoltaico e solare termico).
A tale politica si affianca quella della sensibilizzazione, perseguita tramite le scuole e con specifiche pubblicazioni.
Il Parco dell'Aveto, attraverso il proprio Centro di Educazione Ambientale, aderisce alla manifestazione nazionale contro l'inquinamento luminoso e a favore del risparmio energetico promosso dalla nota trasmissione radiofonica Caterpillar "M'illumino di meno", per il giorno 19 febbraio, a partire dalle ore 18, provvederà a spegnere tutte le luci dei propri edifici, diffondendo tale invito anche presso la cittadinanza.