I campioni del mondo di scherma saranno a Pollica nel Parco
(Vallo della Lucania, 14 Ott 11) In occasione del convegno-medico scientifico sulla scherma e sulla Dieta Mediterranea, organizzato dalla FIE che si è svolto a Catania il 14 ottobre alla sala conferenze dell'Hotel le Dune a cui hanno preso parte il Presidente dell'Ente Parco Amilcare Troiano ed il Sindaco di Pollica Stefano Pisani, il Vicepresidente della FIE Giorgio Scarso ha dichiarato che "il progetto dell'Ente Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano testimonia come questo sport riesca ad essere punto di riferimento per la cultura e la ricerca scientifica. Occorre uscire dai palazzetti dello Sport e promuovere questa disciplina, confrontarci ed interagire".
"Sport, natura e cultura - ha aggiuntoTroiano - si sono incontrati a Catania durante i Campionati Mondiali di Scherma dove, insieme al Sindaco Stefano Pisani, siamo stati ambasciatori della Dieta Mediterranea. A seguito del convegno scientifico è nata un'intesa con la Federazione Internazionale ed italiana di Scherma che si trasformerà in una proficua collaborazione che vedrà, quanto prima, Pollica ospitare lo staff medico ed i campioni della nazionale italiana di scherma.
Adempiremo al mandato che ci ha conferito l'UNESCO di promuovere la Dieta Mediterranea: lo sport è il miglior veicolo per la sua tutela e soprattutto per la sua diffusione nel Mondo".
Secondo Pisani: "E' estremamente rilevante che gli staff medici e scientifici delle Federazioni Internazionale e nazionale vogliano interagire con il neonato Centro Studi Internazionale della Dieta Mediterranea di Pollica avviando programmi congiunti di studio e ricerca sui positivi effetti della Dieta Mediterranea nella scherma. Questa sinergia ci consentirà di raggiungere innovativi risultati scientifici di livello internazionale".
Una gioia per gli occhi e per il palato che aiuta anche a prevenire le malattie cardio-cerebrovascolari, la Dieta Mediterranea,nata a Pioppi nel Parco, e che è patrimonio culturale immateriale dell'Umanità UNESCO, è stata apprezzata dai giovani campioni italiani fra cui Aldo Montano e Valentina Vezzali, che hanno potuto assaporare piatti tradizionali sapientemente preparati da quattro chef del territorio del Parco: Giovanna Voria (agriturismo Corbella di Cicerale), Maria Rina (ristorante il Ghiottone di Policastro), Antonio Rotondaro ed Enzo Percopo (hotel S.Pietro, Palinuro di Centola).I cuochi hanno magistralmente elaborato i prodotti forniti gratuitamente da alcuni produttori (Renata Menna del pastificio Garofalo, Ilaria Di Bartolomeo dell'Apicoltura S.Pietro di Castellabate, Raffaele Barlotti dell'Azienda Casearia Masseria Lupata di Capaccio-Paestum, Antonio Piluso dell'azienda agricola Civitella, Giulia Tudino dell'Antico Forno s.a.s., Elvira Licusati dell'azienda agricola Le Favate di Ascea, Paola De Conciliis dell'azienda vinicola De Conciliis, Pietro Cerullo, Antonella Petriello) trasformandoli in capolavori del gusto. Presenti, con le loro eccellenze, anche alcuni dei presìdi Slow food del Parco, veri custodi di biodiversità: il presidio del cacioricotta di capra cilentano, il presidio delle alici di menaica e quello del carciofo bianco di Pertosa con Giovanni Pucciarelli e Valentino Lupo.
L'iniziativa è stata realizzata grazie alla sinergia creatasi a seguito del protocollo d'intesa, firmato la scorsa estate, tra Ente Parco, Regione Campania, Provincia di Salerno,Comune di Pollica, Ente Provinciale per il Turismo di Salerno, Confesercenti e Camera di Commercio di Salerno, Università di Camerino e New York Athletic Club per la sperimentazione degli effetti della Dieta Mediterranea su un gruppo di schermidori statunitensi, che sarà effettuata dalla studentessa salernitana Letizia Pepe, sotto la supervisione scientifica del prof. Pierluigi Pompei, ed è stata coordinata dal Direttore della Confesercenti Bianca Pierri Cecaro.
