Parco Nazionale del Circeo

Intervista a Luca Dalla Libera, facilitatore della progettazione del pacchetto eco-turistico per il Parco Nazionale del Circeo.

(Sabaudia, 22 Apr 18) DestiMED è un progetto finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale nell'ambito del programma Interreg-Med, che si pone l'obiettivo di definire un modello omogeneo di pianificazione, gestione, monitoraggio e promozione dell'offerta ecoturistica delle aree protette marine e costiere del Mediterraneo.

L'iniziativa prende le mosse dalle avanzate strategie di sviluppo e marketing dell'ecoturismo nel Mediterraneo elaborate dal progetto MEET (Mediterranean Experience of Ecotourism), al fine di perfezionarle ed arricchirle con uno strumento di monitoraggio della sostenibilità dei servizi e dei prodotti da commercializzare.

In particolare, i partner di DestiMED, grazie al coinvolgimento diretto degli attori del territorio, metteranno a punto dei pacchetti ecoturistici caratterizzati dai medesimi standard di qualità e sostenibilità, che saranno testati attraverso azioni pilota in 13 aree protette del Mediterraneo.

Nella regione Lazio il Parco Nazionale del Circeo, assieme all'Ente Parco Regionale Riviera di Ulisse, è stato selezionato come una delle Aree pilota del progetto DestiMED, finanziato dal programma di cooperazione territoriale europea Interreg-MED e che vede la Regione Lazio come capofila dell'iniziativa.

Barbara Scardilli di Radio Onda Blu, storica emittente radiofonica di Sabaudia, ha intervistato Luca Dalla Libera (facilitatore della progettazione del pacchetto eco-turistico per il Parco Nazionale del Circeo) per approfondire e fornire un quadro esaustivo del progetto DestiMED.

Quali sono gli obiettivi principali del Progetto DestiMED?

Il progetto DestiMED è un progetto europeo di cui la Regione Lazio è capofila, nasce da un progetto preesistente denominato MEET (Mediterranean Experience of Ecotourism) che ha già sviluppato pacchetti ecoturistici in alcune località del bacino del Mediterraneo. Nel solco di questa esperienza, stiamo progettando pacchetti ecoturistici in diverse aree protette del Mediterraneo, in Italia nel Parco Nazionale del Circeo, nel Parco regionale Riviera di Ulisse, nel Parco Nazionale delle Colline Metallifere Grossetane e nell'Area Marina Protetta Torre del Cerrano.

Per quali motivi un turista dovrebbe scegliere un pacchetto ecoturistico? da cosa è caratterizzato?

La scelta nasce da una crescente sensibilità ambientale, da un'attenzione ai temi della natura e della conservazione che sono sempre più presenti nelle preferenze dei viaggiatori. Un pacchetto ecoturistico si caratterizza per alcuni aspetti importanti, innanzitutto per la forte valenza emozionale che provoca l'incontro con la natura e con il territorio che combina ambiente, popoli e tradizioni. Una seconda caratteristica di questa offerta turistica è l'utilizzo di mezzi che favoriscono spostamenti a impatto zero, evitando l'utilizzo di auto, impiegando il trasporto pubblico locale o servendosi di mezzi elettrici e bici. La mobilità sostenibile al centro dell'esperienza di viaggio.

Due punti importanti di questo progetto sono la sostenibilità e la destagionalizzazione, ci può spiegare meglio i dettagli?

Destagionalizzare significa organizzare le vacanze in un periodo di bassa stagione, per avere un rapporto diverso con il territorio e con gli operatori turistici locali che sono più disponibili all'incontro e alla cura del cliente rispetto al periodo di alta stagione. Significa inoltre limitare il carico antropico in un determinato territorio, quindi limitare il picco di produzione di rifiuti o di consumo di energia elettrica.

E' positivo anche per i residenti per i quali spesso il turismo di massa è un intralcio. La destagionalizzazione va incontro a questo desiderio di maggior tranquillità e di un approccio più ecosostenibile.

Per quanto riguarda la sostenibilità, il tema si è imposto negli ultimi 20 anni proprio attraverso l'idea di tenere insieme la conservazione - finalità istituzionale di ogni parco - con la promozione del territorio. Il territorio va protetto e conservato perché possa essere vissuto positivamente, e può essere fruito nella maniera corretta se c'è una promozione mirata e adeguata. Quindi il turismo - non solo quello destagionalizzato - aiuta e concorre alla conservazione del territorio, se gestito con le dovute prerogative e prassi.

Sappiamo che questi pacchetti ecoturistici sono in fase di progettazione, quando saranno attivi?

Siamo in fase di progettazione avanzata, verranno testati per la prima volta in Italia tra la fine del mese di maggio e i primi giorni del mese di giugno, a seconda delle diverse aree protette. Ricordo che questi pacchetti verranno testati anche in Francia, Spagna, Croazia, Albania e Grecia. I test ci daranno dei feedback utili a migliorare l'esperienza e verranno nuovamente ritoccati e riproposti nel mese di Ottobre. Alla luce degli esiti finali e delle ultime considerazioni - tra cui un'indagine sull'impronta ecologica di ogni singolo prodotto -  i pacchetti verranno confezionati per essere proposti ai Tour Operator.

Ne approfitto per sottolineare l'interesse di alcuni Tour Operator americani che hanno richiesto di poter inserire a catalogo queste nuove proposte ecoturistiche.

•  Dettagli progetto DestiMED (PDF - 0,21MB)