Parco Nazionale del Circeo

Dal 6 al 9 giugno presenti i Tester per sperimentare il nuovo pacchetto turistico intitolato "Water tales: memories and magic".

(Sabaudia, 07 Giu 18) Nella regione Lazio il Parco nazionale del Circeo, assieme all'Ente Parco Regionale Riviera di Ulisse, è stato selezionato come una delle Aree pilota del progetto DestiMED, finanziato dal programma di cooperazione territoriale europea Interreg-MED e che vede la Regione Lazio come capofila dell'iniziativa.

L'iniziativa ha la finalità di valorizzare le potenzialità turistiche in chiave ambientale delle aree protette del bacino del Mediterraneo attraverso la costruzione di una rete ecoturistica basata su standard di qualità sostenibile appositamente studiati, creati e monitorati.

DestiMED coinvolge tredici aeree protette in diversi paesi europei per avviare una strategia di governance e promuovere offerte di ecoturismo, con standard di qualità interregionali armonizzati.

Dal 6 al 9 giugno saranno presenti i tester per sperimentare il nuovo pacchetto ecoturistico e conoscere le bellezze del Parco Nazionale del Circeo e della Pianura Pontina. Il pacchetto, intitolato "Water tales: memories and magic", racconterà l'unicità del nostro territorio seguendo il flusso dell'acqua che lo ha modellato, partendo dalle montagne e arrivando fino al mare.

Questo pacchetto è il frutto di un percorso partecipato con gli operatori turistici del territorio con cui è stata creata una rete che prevede l'attivazione e l'animazione di un Gruppo Locale sull'Ecoturismo (denominato "LEC - Local Ecotourism Cluster"). Ne fa parte l'Ente Gestore dell'Area Protetta (AP), almeno un Tour Operator specializzato nel turismo in entrata (Incoming - Inbound Tour Operator - ITO) ed i fornitori locali di servizi al turismo ("service providers").

Si è giunti alla fase di verifica del Pacchetto Pilota Eco-turistico (Pacchetto DestiMED) "Water tales: memories and magic" a seguito di un periodo di incontri, confronto e progettazione da parte dell'Ente Parco Nazionale del Circeo con il supporto tecnico dell'ITO e il coinvolgimento del LEC.