Parco Nazionale del Circeo

L'iniziativa presso i laghi costieri e le zone umide dell'area protetta è organizzata dal Circolo Larus, Legambiente di Sabaudia con la collaborazione dell’Ente Parco

(Sabaudia, 01 Feb 20) Legambiente contribuisce alla campagna globale 2020 lanciata in occasione della Giornata Mondiale delle Zone umide che ricorre domenica 2 febbraio, con oltre una trentina di iniziative in tutta Italia – tra visite guidate, attività di birdwatching e convegni – che, da Nord a Sud, animeranno l'intero weekend, per ricordare il ruolo fondamentale di habitat peculiari quali paludi, acquitrini, torbiere, specchi d'acqua, tanto preziosi per il nostro ecosistema, quanto fragili e complessi nei loro equilibri.

Il Circolo Larus Legambiente di Sabaudia organizza l'appuntamento di punta presso i laghi costieri e le zone umide del Parco nazionale del Circeo con la collaborazione dell'Ente Parco per scoprire e visitare laghi e acquitrini che ospitano una ricchissima avifauna acquatica con oltre 260 specie tra nidificanti e migratrici-svernanti. Il Parco ha infatti, al suo interno, alcune delle zone umide protette dalla convenzione internazionale di Ramsar più interessanti nel nostro Paese, al cui interno risulta presente il maggior numero di specie di ardeidi svernanti nello stesso luogo a livello nazionale.

"Aderiamo e collaboriamo con piacere all'iniziativa promossa da Legambiente – spiega il direttore del Parco, Paolo Cassola - Previsti nel 2020 circa 80mila euro di investimenti  del nostro Ente per azioni di tutela e soprattutto per la  riqualificazione degli appostamenti per birdwhatching ed iniziative con le scuole anche in collaborazione con il raggruppamento dei Carabinieri per la biodiversità di Fogliano".

"La vita prospera nelle zone umide" è lo slogan con cui l'iniziativa viene lanciata a livello globale, a voler sottolineare il ruolo di queste aree quali preziose alleate nella lotta ai cambiamenti climatici, oltre ad essere fulcro di importanti rotte migratorie e fonte inestimabile di risorse, alimentari e non solo. In particolare, queste aree rappresentano i serbatoi di carbonio più efficaci sulla Terra. Sono in grado di assorbire anche le piogge in eccesso arginando il pericolo inondazioni, di rallentare l'insorgere delle siccità e stabilizzare le emissioni di gas serra. Limitano inoltre l'erosione delle aree costiere per effetto dell'innalzamento del livello dei mari, riducendo l'impatto di tifoni, uragani e tsunami. Custodiscono, al contempo, scorci suggestivi in ogni stagione, luogo ideale per praticare attività sportive ecosostenibili e incentivare l'ecoturismo.

La visita guidata proposta dal Circolo Larus per domenica 2 Febbraio riguarda proprio questi ambienti, non comporta particolari difficoltà e risulta adatta anche a famiglie e bambini. L'ornitologo Nick Henson guiderà i partecipanti alla scoperta delle specie avifaunistiche che popolano in questo periodo le zone umide del Parco nazionale del Circeo, in particolare del Lago di Fogliano, il maggiore delle 4 lagune costiere del comprensorio. Per l'uscita è necessario munirsi di scarpe chiuse possibilmente impermeabili, vestiario a strati e impermeabile per pioggia, eventuali macchine fotografiche e binocolo sono graditi anche se non indispensabili. Da Borgo Grappa, luogo dell'appuntamento con raduno previsto per le ore 9,00, ci si sposterà con mezzi propri verso i punti di osservazione per un'escursione che durerà l'intera mattinata.