Parco Nazionale del Circeo

Diverse le criticità riscontrate: manutenzione di un’area «sperimentale»

(04 Gennaio 2019) La resistenza delle dune del lungomare di Sabaudia è messa a dura prova dai fenomeni erosivi. Il Parco nazionale del Circeo, però, alla luce dei protocolli d'intesa siglati nei mesi passati, è pronto a intervenire con opere di manutenzione "sperimentale". Due le determine a firma del direttore Paolo Cassola. La prima riguarda il tratto compreso tra la strada Sant'Andrea e la strada Sacramento. Qui l'Ente Parco ha avviato degli studi specifici che hanno portato a evidenziare «numerose criticità». Fra queste, la conservazione e la gestione dell'habitat dunale - si legge negli atti - soprattutto in relazione alla presenza di attività di forte pressione antropica che impediscono lo sviluppo delle formazioni dunali. Perciò si è deciso di intervenire con una serie di interventi mirati. È stato individuato un tratto della duna, lato mare, di 430 metri lineari, nel quale sono presenti i fenomeni erosivi più marcati (canyon fra le dune, riduzione della vegetazione) dovuti al calpestio incontrollato. L'intervento prevede il rifacimento della staccionata, il posizionamento di "barriere" con ramaglia per favorire l'accumulo di sabbia, il ripristino della passerella e il posizionamento di cartellonistica divulgativa. Analogamente, altri interventi sono stati previsti in località Caterattino, tra la concessione "La Giunta" e quella della società "Alinnia". Diversi, infatti, i problemi che sono stati riscontrati nella zona, dovuti anche alla caditoia in legno che, anziché arginare l'effetto del dilavamento, pare l'abbia accentuato. Ora si cercherà di correre ai ripari.

•  Erosione, primi interventi per le dune (PDF - 0,69MB)

Fonte: Latinaoggi.eu