(29 Agosto 2018) Acqua marrone e cattivi odori nel lago di Paola a Sabaudia, dove qualcuno avrebbe anche visto pesci morti. Un «fenomeno» che ha subito sollevato timori per l'inquinamento del bacino idrico tra la città delle dune e il Parco nazionale del Circeo, in provincia di Latina.
Chiesto l'intervento di Arpa Lazio
Da qualche giorno, in un'ampia zona, il lago (di proprietà della famiglia Scarfati) è improvvisamente diventato torbido. Dallo specchio d'acqua si avvertono odori nauseabondi che hanno fatto scattare l'allarme tra i cittadini, con gli inevitabili commenti sui social. Il Comune ha già sollecitato verifiche urgenti e ora si attende l'intervento di Arpa Lazio (l'agenzia regionale per la protezione ambientale) per capire le cause dell'acqua «colorata».
La sindaca: tutelare patrimonio della città
La sindaca Giada Gervasi ha scritto anche ai carabinieri del Parco nazionale del Circeo, ad Acqualatina (la società che gestisce il sistema idrico integrato nel Pontino) e alla polizia locale chiedendo controlli e provvedimenti. «Il lago è un bene da tutelare nel rispetto dell'ambiente, della flora e fauna che lo abitano – ha detto Gervasi -, ma anche in quanto patrimonio paesaggistico di Sabaudia. Per questo è necessario intervenire subito e verificare le cause che hanno portato le acque del bacino lacustre a colorarsi di marrone con odori nauseabondi, scongiurando il pericolo presumibile di sversamenti di liquami».
Ospiterà il mondiale di canottaggio
Proprio nelle acque del lago di Paola, che si estende su una superficie di circa quattro chilometri quadrati, si terrà la prima prova di Coppa del Mondo di canottaggio, in programma dal 10 al 12 aprile 2020. Un appuntamento di grande rilievo che porterà a Sabaudia più di mille atleti delle nazionali, duemila addetti ai lavori e un'affluenza stimata in oltre cinquemila presenze. «Con il mondiale di canottaggio – ha aggiunto la sindaca Gervasi – apriamo ancora di più le porte a un percorso virtuoso per la pratica sportiva che, senza dubbio, darà nuove opportunità di crescita al nostro territorio».
Fonte: Corriere della Sera