(01 Dicembre 2019) Uno screening per individuare precocemente i disturbi dell'apprendimento. Il progetto, dal titolo "Nonostante...: in natura sto bene", sta partendo in questi giorni nelle scuole dell'infanzia degli istituti comprensivi Prampolini, Cena e Corradini di Latina e a Sabaudia. Coinvolgerà circa 70 bambini di cinque anni, che frequentano appunto l'ultimo anno di scuola dell'infanzia ed è coordinato dalla Asl di Latina e dal Parco nazionale del Circeo.
La Asl mette a disposizione il personale del servizio Tutela della salute mentale e la riabilitazione in età evolutiva. Ma in cosa consiste, nello specifico, lo screening nelle scuole dell'infanzia? Agli insegnanti delle classi coinvolte, precedentemente formati, viene consegnato dalla Asl un questionario chiamato Ipda (Identificazione precoce dei disturbi dell'apprendimento), costituito da una serie di quesiti da compilare basandosi sull'osservazione dei comportamenti dei bambini, singoli e in gruppo, in classe. Terminata la fase osservativa, il questionario viene riconsegnato alla Asl che, in base al punteggio, entro la prima metà di gennaio, deciderà se convocare o meno la famiglia per un colloquio.
Fonte: Il Messaggero