Vesuvio Wild - progetto Ecocampus
Inaugurazione giovedì 26 maggio 2011 ore 11,00 - Parco Nazionale del Vesuvio (via Cifelli - Trecase)
(Ottaviano, 23 Mag 11) "L'Ecocampus Vesuvio Wild" - dichiara il Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo - "è la dimostrazione di come oggi sia possibile vivere in modo innovativo i parchi, all'insegna dell'ecosostenibilità. Coniugando le attività sportive ecocompatibili con la conoscenza e la tutela della natura, si compie un ulteriore passo sulla strada della sensibilizzazione dei cittadini italiani a comportamenti amici dell'ambiente."
Una progetto strategico, frutto di una lunga e proficua collaborazione tra Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Caserta e Movimento Eco Sportivo, che ha l'obiettivo di promuovere e diffondere ad un vasto pubblico le discipline sportive ecocompatibili, utilizzandole come traino per favorire, specialmente nei giovani, un approccio alle tematiche ambientali ed una corretta fruizione degli ecosistemi naturali, soprattutto quelli protetti.
L'idea progettuale, nata da una felice intuizione del Movimento Eco Sportivo e sostenuta dal Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare già dal 2005, si è finalmente trasformata nella prima Palestra di Vita al Naturale con strutture fisse in un area protetta: la Riserva Forestale di Protezione "Tirone - Alto Vesuvio" nel Parco Nazionale del Vesuvio. Un centro che propone Attività Sportive Sostenibili e praticabili in Aree Protette e Ambienti Naturali, con aula didattica outdoor, percorso naturalistico e su funi e cavi d'acciaio sospesi tra gli alberi, realizzato nel rispetto delle normative vigenti del C.O.N.I. e dello Stato Italiano.
Finalizzato a favorire la fruizione responsabile della natura, l'Ecocampus Vesuvio Wild propone discipline creative e adattive, ispirate all'avventura e alla esplorazione come premesse di conoscenza del territorio, attività a basso impatto ambientale finalizzate alla formazione e all'informazione dell'individuo e alla applicazione della Strategia RIFIUTI ZERO.
La realizzazione dell'Ecocampus contribuirà significativamente a dimostrare che progetti di fruizione controllati possono determinare un forte impatto positivo non solo nel miglioramento dei servizi ambientali sul territorio ma anche nel campo dei flussi turistici e occupazionali nonché utili strumenti di controllo indiretto e quindi di salvaguardia dell'eco-sistema, rendendo così i Parchi utili strumenti di gestione ambientale sostenibile, non più portatori di vincoli ma di opportunità.
"La realizzazione dell'Ecocampus" - afferma il Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio, Ugo Leone, - "rivolto ad adulti, ragazzi e bambini e che coinvolgerà principalmente le scuole, rappresenterà un modo nuovo innovativo di vivere la natura, e sarà per l'Ente parco un formidabile strumento educativo, conoscitivo e divulgativo delle tematiche legate al rispetto della natura ed all'educazione ambientale".
Per la giornata di giovedì 26, organizzata in collaborazione con la Fondazione Cannavaro Ferrara e dell'Associazione Italiana Cultura e Sport è prevista la partecipazione dei ragazzi delle case famiglia e delle comunità di recupero e centri diurni del comprensorio vesuviano e del gruppo Tamburi per la Pace della Fondazione Famiglia di Maria.
"Sono molto contento che la Fondazione Cannavaro Ferrara partecipi a questa bella iniziativa con il coinvolgimento tra l'altro di un folto gruppo di ragazzi di Scampia che hanno partecipato ad un nostro progetto sociale su quel territorio" - dichiara Vincenzo Ferrara, Direttore Fondazione Cannavaro Ferrara - "trovo che il tema del rispetto dell'ambiente e della natura e le aree tematiche pertinenti al lavoro della Fondazione, cioè quella dei minori, possano camminare insieme; il recupero di una valorialità ed il rispetto verso l'ambiente e le persone rappresentano un percorso virtuoso che Vesuvio Wild intende portare avanti. Per i ragazzi e ragazze in generale, ma anche per quelli che vivono situazioni di svantaggio sociale iniziative come questa possono essere delle grandi opportunità per confrontarsi con sé stessi e con gli altri e per trovare soluzioni repentine in caso di difficoltà. È un metodo educativo coinvolgente in cui i ragazzi "dovranno" agire nel rispetto delle regole e dei ruoli oltre al rispetto dei luoghi in cui interagiscono. Mi auguro che questo sia soltanto l'inizio di un cammino che la Fondazione Cannavaro Ferrara ed il Movimento Eco Sportivo percorreranno insieme"
Per l'occasione i presenti saranno omaggiati del Manuale Sport & Ambiente, un manuale di consigli utili e buone pratiche per l'organizzazione degli eventi sportivi in aree protette.
Per altre informazioni visita il nuovo sito del Movimento Eco Sportivo www.ecosport.it
Per contatti: Ufficio Stampa Pier Paolo Petino Tel. 081.665136 - Cell 348.8706083
