NATURA AMBIENTE, RUBRICA A CURA DI LORENZO MAFFEZZOLI
Sintesi dei risultati dei censimenti uccelli acquatici svernanti 2023
(Calvatone, 09 Feb 23) Nel mese di gennaio si sono svolti i consueti Censimenti degli uccelli acquatici svernanti (IWC – International Wetland Census). Il progetto ha lo scopo di studiare la distribuzione e la consistenza numerica delle popolazioni svernanti di questi Uccelli. Durante lo svernamento, molte specie di uccelli acquatici mostrano una forte tendenza all'aggregazione in bacini lacustri, fluviali o paludi, condizione che facilita notevolmente i conteggi e rende relativamente agevole un'efficace quantificazione della dimensione totale delle popolazioni. Ciò sarebbe estremamente difficoltoso durante altre fasi del ciclo vitale, come ad esempio durante il periodo riproduttivo, quando molte di queste specie risultano disperse in aree vaste e spesso remote
Per il territorio del Parco Regionale Oglio Sud diversi volontari, tra ornitologi, naturalisti, birdwatchers, GEV e semplici appassionati, hanno percorso gli argini dei fiumi e le zone umide durante i week-end di gennaio, tra il 6 e il 25 del mese, così come stabilito a livello internazionale per il 2023.
Sono stati censiti 5.675 individui, suddivisi in ben 26 specie differenti, in linea con gli anni precedenti.
La specie più rappresentata non è come negli anni precedenti il Germano reale (Anas platyrhynchos), che è risultata la seconda specie come numero di individui, bensì l'Airone guardabuoi (Bubulcus ibis), che ha fatto registrare un notevole incremento da quando è comparso per la prima volta all'inizio degli Anni 2000, arrivando a quasi 1500 individui, la maggior parte dei quali censiti nei dormitori collettivi.
In costante espansione l'Ibis sacro (Threskiornis aethiopicus), specie esotica molto invasiva che è passata dalla presenza del primo ed unico individuo nel 2010, agli attuali 392 censiti quasi tutti presso i dormitori serali.
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