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Parco di Porto Venere, richiami e sagome di sula per una nidificazione più sicura

(Porto Venere, 20 Feb 13) Una colonia artificiale per incentivare la nidificazione delle sule lungo le coste del Parco Naturale Regionale di Porto Venere. Così ha preso il via il 'Progetto sula' il cui scopo è quello di correggere l'abitudine a nidificare su imbarcazioni manifestata dalla piccola popolazione che spontaneamente è ritornata a colonizzare le baie di Porto Venere e Le Grazie negli ultimi anni.
La sula (Morus bassanus) è una specie eradicata in Italia in epoca remota, un tempo nidificante in tutto il Mediterraneo. La popolazione neo-formata nel territorio del comune di Porto Venere, come detto, è legata per la riproduzione a situazioni anormali (imbarcazioni in sosta prolungata) e tale abitudine non appare adattativa, in quanto letale per le covate.
L'obiettivo è pertanto aiutare la piccola popolazione nidificante a Porto Venere, in quella che in Italia è l'unica area protetta attualmente interessata da insediamenti spontanei, scoraggiando la nidificazione su imbarcazioni, in quanto non produttiva e passibile di interazioni negative col pubblico.
Per tali ragioni è stata creata la colonia di richiamo contenente nidi artificiali, sagome e richiami acustici temporizzati (auto-alimentati) messi a disposizione gratuita dall'Ispra, che garantirà la supervisione scientifica dell'esperimento.
Il progetto è stato reso possibile grazie alla preziosa collaborazione di Marina Militare, Capitaneria di Porto e Provincia della Spezia, che ha messo a disposizione del personale Ispra il supporto delle Guardie ecologiche volontarie.
Parco di Porto Venere, richiami e sagome di sula per una nidificazione più sicura
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