Area Marina Protetta Isole Egadi

(Favignana, 13 Gen 14) Con l'arrivo dell'inverno cala, inevitabilmente, l'attenzione per la sorveglianza lungo le coste italiane, complici anche i tagli di spesa imposti a livello centrale alle Autorità preposte e alle Forze dell'Ordine. Soprattutto nelle isole minori, gommoni e motovedette dei corpi dello Stato vengono tirate in secco o restano ferme in porto, salvo occasionali uscite di sorveglianza, e i mezzi disponibili si concentrano, come dovuto, per le attività indispensabili di tutela della sicurezza in mare. Purtroppo, spesso sono proprio i mesi invernali quelli in cui diventa più consistente l'azione dei predoni del mare: bracconieri, ricciaioli, barche che effettuano pesca di frodo, magari a strascico sotto costa.

Nell'Area Marina Protetta "Isole Egadi" quest'anno il Comune di Favignana, in qualità di Ente gestore, ha attivato un servizio invernale di supporto alla sorveglianza e alla prevenzione in mare, per coadiuvare le Forze dell'Ordine e la Capitaneria di Porto, attraverso la pilotina dell'AMP, che nei mesi di ottobre e dicembre ha effettuato 13 uscite.

L'equipaggio dell'area marina protetta ha svolto il servizio di prevenzione e controllo su tutte le Isole dell'arcipelago. Il compito principale è stato il controllo delle autorizzazioni rilasciate dall'AMP riguardanti soprattutto pesca sportiva, pesca professionale e ancoraggio. L'attività era volta anche a svolgere azione di deterrenza per scongiurare la pesca di frodo e altri comportamenti vietati, tramite pattugliamento e puntuali segnalazioni alle Autorità Marittime. Il servizio ha garantito anche il recupero di oggetti galleggianti e rifiuti rinvenuti in mare. In alcuni casi, è stata anche segnalata la presenza di cetacei e altre specie di rilievo.

Al fine di assicurare la massima efficacia delle uscite, sono stati variati continuamente gli orari e le giornate in cui si effettuavano le attività di prevenzione e supporto alla sorveglianza.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Presidente dell'AMP e Sindaco di Favignana, Giuseppe Pagoto: "dopo un'estate lunghissima che ha registrato presenze turistiche straordinarie, abbiamo ritenuto di non mollare la presa sul controllo del territorio marittimo, esercitando una presenza discreta e al servizio dei cittadini, con i mezzi dell'area marina protetta. Dopo i primi tre mesi, i risultati sono positivi e ci inducono a proseguire in questa attività".

                     l'Ufficio Comunicazione dell'AMP Isole Egadi