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Riserva Speciale del Sacro Monte di Varallo

 

Aironi in mostra al Sacro Monte e un nuovo ufficio informazioni alla Casina d'Adda

Inaugurazione della mostra illustrata, 26 Febbraio 2010, ore 11.30 - presso la Casina d'Adda

(22 Feb 10) Aironi al Sacro Monte? Il nostro complesso è luogo di fede e di arte, ma non certo una meta di interesse botanico o ornitologico, diversamente dai parchi naturali del Monte Fenera o delle Lame del Sesia. Eppure dei bellissimi aironi, dipinti nel tardo '500, campeggiano sull'arcata di ingresso della cappella delle Tentazioni di Cristo nel deserto (cappella n. 13) ed hanno fornito lo spunto per la mostra dal titolo: Sotto il segno dell'Airone: viaggio nel bestiario della cappella delle Tentazioni che si inaugura venerdì 26 febbraio, alle 11 e 30, presso la Casina d'Adda, all'ingresso del Sacro Monte. Alla cerimonia saranno presenti alcune classi dell'Alberghiero e del Liceo artistico, con cui la Riserva collabora da tempo. Nella stessa occasione verrà suggellata una nuova collaborazione tra l'Ente regionale e l'Istituto Alberghiero di Varallo. Nelle prossime settimane, infatti, gli studenti del corso di ricevimento e accoglienza turistica dell'Istituto valsesiano, in stage al Monte, saranno impegnati con i guardiaparco per fare della Casina D'Adda, il lungo edificio giallo che precede la piazza Testori, un attivo e vivace punto di informazioni per i turisti e gli amanti del complesso, fornendo informazioni per la visita e notizie sugli altri Sacri Monti piemontesi e le attrattive turistiche valsesiane.
L'amministrazione della Riserva, d'intesa con il Comune di Varallo che da tempo le segnalava questa necessità, ha voluto dare nuova vitalità alla Casina d'Adda, la cui posizione sembra predestinarla all'accoglienza dei turisti, un ruolo importante anche nel nuovo assetto dei Sacri Monti. Al pian terreno, con l'aiuto dei giovani futuri operatori turistici, si darà il benvenuto ai visitatori, mostrando materiale e fornendo notizie utili alla visita, mentre al primo piano verranno allestite mostre temporanee su temi legati alla storia, all'arte e alla devozione del Sacro Monte: un'attrattiva in più per turisti e valsesiani.
La mostra sugli aironi ha preso spunto da un articolo scritto da Anna Maria Marchetti Grasso su "Le Rive" che ne notava la presenza, per almeno sette volte, sui muri e nello spazio tridimensionale della cappella delle Tentazioni. Segno che questo uccello, considerato beneaugurante nella cultura medioevale, forse una volta attraversava i cieli valsesiani? A ben guardare qui al Sacro Monte il mistero di Gesù tentato dal diavolo nel deserto, mette in scena non solo aironi, ma uno straordinario serraglio di animali esotici dal leone, alla gazzella, alla giraffa, (ma anche più comuni come il porcospino e il cinghiale), e una serie numerosissima di uccelli tra cui civette, aironi, cicogne.
Chissà se l'ignoto artista che realizzò le sculture nel tardo '500, raffigurando il diavolo che tenta Cristo promettendogli potere, prestigio e tutti i regni della terra, con questo straordinario bestiario voglia alludere proprio all'intero universo, con la sua varietà animale? Oltre alla storia degli aironi la mostra illustra la cappella, sinora poco nota, ma molto affascinante, nei suoi aspetti religiosi e artistici.


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