(San Benedetto del Tronto, 02 Set 15) Nel tardo pomeriggio di martedì 01 Settembre, gli operatori della Riserva Naturale Sentina e del Centro di primo soccorso per le Tartarughe marine presso la sede UNICAM di San Benedetto del Tronto, sono stati avvisati da un ritrovamento di una Tartaruga in difficoltà a Grottammare. La segnalazione è giunta da Alessandro Zocchi e la Tartaruga era impigliata in una rete sulla scogliera di fronte allo stabilimento balneare "Il Corallo".
Con grande sorpresa è stato constatato che non si tratta di un esemplare di Caretta caretta, bensì di Chelonia mydas (Tartaruga verde), rarissima nei nostri mari! Una scoperta a dir poco eccezionale; si tratta infatti del primo ritrovamento di questo tipo da quando nella riviera è attivo il sistema di soccorso di questi rettili marini.
Purtroppo la Tartaruga ha una zampa amputata, probabilmente a causa dell'elica di un natante, ma si tratta di una ferita non recente ed ormai rimarginata da tempo.
All'esemplare è stato dato il nome di "Beach" ed in seguito alle valutazioni degli esperti si è deciso di trasportarla presso la Fondazione Cetacea di Riccione, centro di riferimento per tutto l'Adriatico centro-settentrionale in materia di cetacei e tartarughe marine.