Incastonato in uno spazio urbano pressoché continuo, il Parco Balossa offre quasi un milione e mezzo di metri quadri in cui l'occhio può spaziare, recuperando la vista di orizzonti che spesso la città ci nega. Si tratta di un grande spazio residuale dell'attività agricola che solo pochi decenni caratterizzava il paesaggio di Cormano e Novate Milanese. Oggi questi due comuni hanno voluto dar vita al Parco che cerca di valorizzare le attività agricole ancora in essere e di incrementare la dotazione di natura presente, nella consapevolezza dell'inestimabile valore che questo spazio vuoto ha perché costituisce l'unico caposaldo tra Il Parco Nord Milano e il Parco delle Groane. Non a caso perciò il Parco Balossa é inserito a pieno titolo nella rete ecologica regionale e ha ottenuto nel 2007 il riconoscimento da parte della Provincia di Milano di Parco Locale di Interesse Sovracomunale.