Parco di Colfiorito

Proseguono le iniziative culturali e di intrattenimento a Colfiorito

(Foligno, 22 Ago 12) Grande interesse e partecipazione per le attività proposte dal Parco Regionale di Colfiorito.

A Spasso Per l'Oasi, l'escursione guidata intorno alla palude in collaborazione con la Lega Italiana Protezione Uccelli, LIPU e con la partecipazione del l'Associazione "Camminare con il Diabete", ha visto la partecipazione di un notevole numero di camminatori, arricchito dalla presenza di 40 ragazzi dell' Istituto professionale per l'agricoltura di Milazzo (Me), che hanno completato il loro stage in Umbria sull'agricoltura sostenibile, con la visita al Parco di Colfiorito.
Durante l'escursione, guidata da Alfiero Pepponi, responsabile LIPU Umbria, si è cercato di avvistare l'avifauna che popola l'oasi naturalistica, mentre, presso la stazione ornitologica, l'inanellatore Dr. Carmine Romano ha spiegato l'attività di censimento che viene svolta, dal 2005 a Colfiorito nell'ambito del progetto PR.I.S.CO, che ha l'obiettivo raccogliere informazioni sulla fenologia delle specie palustri con particolare riferimento ai passeriformi.

Viene prolungata l'apertura della Mostra di Fotografia Naturalistica "Osservazioni Ornitologiche nel Parco di Colfiorito" visitabile fino al  26 Agosto, presso la sede del Parco, Area ex Casermette.
Orario di apertura orario: 10.00 – 13.00  15,00 – 18,00,
ingresso libero.
Si tratta di un' ampia documentazione fotografica sull'avifauna della palude di Colfiorito, realizzata da Fabrizio Mola nel periodo che va dal 2009 al 2012.
L' "Incontro con l'Autore" tenutasi il 9 agosto, ha permesso ai presenti di ammirare gli uccelli fotografati  e allo stesso tempo conoscere le abitudini e le curiosità sui loro comportamenti, ascoltando il simpatico dialogo tra il fotografo e l'ornitologo Dr. Francesco Velatta, della provincia di Perugia, che a vicenda si scambiavano informazioni e aneddoti.

L'esito positivo dell'iniziativa è stato garantito anche dalla presenza del Gruppo Volontari Protezione Civile "Città di Foligno" che hanno vigilato con discrezione, sulla sicurezza dei presenti.