(Cadorago, 15 Dic 16) La competenza in materia di caccia, finora affidata alle Province, è da poco passata a Regione Lombardia.
Le specie cacciabili e i relativi periodi sono elencati nella Legge Regionale 2 agosto 2004, n. 17; nel Parco del Lura le specie di maggiore interesse per la caccia vagante sono il coniglio selvatico, la minilepre, il fagiano comune e la starna, questi ultimi allevati e rilasciati in determinati periodi.
La caccia può essere esercitata dalla terza domenica di settembre fino al 31 gennaio, con esclusione dei giorni di martedì e venerdì, da un'ora prima del sorgere del sole fino al tramonto.
Ci sono alcune aree in cui è vietata sia la caccia che l'addestramento dei cani: sono le Zone di Rifugio e Ambientamento, segnalate con tabelle rosse, e le fasce di rispetto previste dalla normativa vigente: nel raggio di 100 metri da immobili, fabbricati e stabiliti adibiti ad abitazione o a posto di lavoro, a distanza inferiore a 50 metri da vie di comunicazione ferroviaria e da strade carrozzabili.
La vigilanza sulla caccia è in capo alla Polizia Provinciale, alle guardie volontarie delle Associazioni venatorie, alle G.E.V. abilitate e al Corpo Forestale dello Stato.
Per maggiori informazioni:
REGIONE LOMBARDIA INSUBRIA – Settore Faunistico-ittico-venatorio - Via Borgovico, 171 – Como – T. 031320557