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Il 24 maggio a Longi premiazione degli scatti più suggestivi del progetto “Immaginando il Parco”

Quasi 300 le foto inviate dagli alunni all’Ente Parco dei Nebrodi

(21 Mag 10) Sono stati 1600 gli alunni che hanno aderito al progetto "Immaginando Il Parco", con il coinvolgimento di ben 14 istituti delle scuole delle province di Messina e Catania. Quasi 300 le foto pervenute presso gli uffici dell'Ente Parco di Sant'Agata Militello che stanno per essere valutate da una commissione di esperti. Questi i numeri del progetto di Educazione Ambientale "Immaginando il Parco" con l'utilizzo della fotografia, che ha interessato numerosi studenti di ogni ordine e grado per sensibilizzarli alla tutela dell'ambiente e alla conservazione della natura. Un'iniziativa promossa dell'Ente Parco dei Nebrodi coordinata dal personale qualificato dell'Ufficio Promozione e Fruizione Sociale, che ha integrato al corso, un concorso di fotografia naturalistica, la cui premiazione delle immagini più suggestive è prevista in occasione della "Giornata Europea dei Parchi", Lunedì 24 Maggio alle ore 10,00 a Longi, presso Case Mangalaviti. La commissione che valuterà gli scatti è formata dal Dirigente dell'Area Promozione e Fruizione, Antonino Miceli, dal coordinatore del Progetto, Gino Fabio e dall'esperta Rita Pioppo.  "Il nostro progetto di Educazione Ambientale – ha spiegato il Commissario Straordinario dell'Ente Parco, Antonino Ferro – ha condotto gli alunni ad acquisire piena consapevolezza del loro ruolo nel territorio, affrontando le problematiche attuali dell'inquinamento, della raccolta differenziata, del riciclaggio e della salvaguardia dell'ambiente". "Immaginando il Parco" ha visto gli alunni essere "protagonisti" della natura attraverso diverse fasi di lavoro. Dall'esplorazione di alcuni ambienti naturali presenti nel nostro territorio, all'osservazione della dinamica ambientale nel passaggio fra l'inverno e la primavera. Conoscere le principali caratteristiche degli ambienti naturali presenti sul nostro territorio e la loro ubicazione, sino a comprendere la funzione delle aree protette e la protezione dell'ambiente ed inoltre mira allo sviluppo della coscienza ambientale, che cresce nella consapevolezza di un rapporto di interazione positiva bambino-ambiente.

La commissione riunita mentre valuta gli scatti del progetto di Educazione Ambientale, Da Sx Antonino Miceli, Gino Fabio e Rita Pioppo
La commissione riunita mentre valuta gli scatti del progetto di Educazione Ambientale, Da Sx Antonino Miceli, Gino Fabio e Rita Pioppo
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