Orto Botanico: la scienza dei vegetali nella Riserva della Biosfera CollinaPo
Conferenze e incontri nell’Orto del Parco del Valentino a Torino organizzate dalla Società Botanica Italiana
(28 Apr 16) Con piacere diffondiamo le interessanti attività organizzate presso l'Orto Botanico di Torino dalla Sezione SBI Piemonte Valle d'Aosta presso l'Aula Magna dell'Orto Botanico di Torino, Viale Mattioli 25:
28 aprile ore 16.30
Loredana Matonti presenta il libro Erbe e antichi rimedi di ieri oggi e domani - ed. Graffio
2 maggio ore 16.30
Laura Guglielmone e Filippo Figuera
I pelargoni storia, curiosità e coltivazione di un genere multiforme
6 maggio ore 16.30
Guido Lingua
Recupero di suoli inquinati mediante painte e microrganismi del suolo, un'introduzione al fitorisanamento
Queste conferenze fanno parte delle attività culturali e di divulgazione scientifica che l'Orto Botanico di Torino ospita, in una cornice davvero unica e di grande valore paesaggistico.
L'Orto Botanico rispetta i seguenti orari: dal 9 aprile al 10 ottobre, dal lunedì al venerdì: dalle 9 alle 12. Sabato: dalle 15 alle 19. Domenica e Festivi: dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Visite guidate per le scuole: dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17 tutto, su prenotazione telefonica. Informazioni: Tel. 011 6705970 • 011 6705976 • Fax 0116705962
consolata.siniscalco@unito.it • - Prenotazioni scuole e gruppi Tel. 338 9581569 • 011 6705980, valeria.fossa@unito.it
Vale davvero l'occasione ricordare che la struttura attuale dell'Orto Botanico di Torino è il risultato di quasi 200 anni di attività di molte persone, direttori, ricercatori e giardinieri, che hanno lasciato un'impronta più o meno visibile della loro attività di ricerca sulle piante e di divulgazione della cultura botanica. L'Orto Botanico fu fondato infatti nel 1729 per volere di Vittorio Amedeo II, come struttura mirata a coltivare e far conoscere le piante ed in particolare la loro forma, i loro usi, la loro origine e le loro caratteristiche ecologiche e continua, da allora, a svolgere la propria attività.
Inizialmente l'Orto non possedeva strutture edificate e occupava una superficie di circa 6800 m2, mentre nel 1729 fu ampliato con un'area di altri 15.000 m2, separata dalla parte più antica detta "giardino" da un fabbricato a due piani, di cui l'inferiore ospitava un'arancera e il superiore un Museo e un erbario. All'inizio dell'800 furono piantate nella parte più antica molte specie arboree che trasformarono "a viale" la parte centrale del giardino. L'utilizzazione completa del terreno che costituisce l'intero Orto Botanico risale al 1831, anno in cui vennero costruite le serre fredde, arancere e serre calde seminterrate per la coltivazione di specie tropicali. Nello stesso anno nell'area a nord dell'edificio, denominata "boschetto", vennero sistemate un centinaio di specie arboree, ancora in gran parte viventi e con l'intento di creare un effetto scenico furono modellate collinette e viali e vennero scavate le canalizzazioni. Nel 1892 l'edificio venne raddoppiato, con la costruzione di una grande aula ad emiciclo e di locali per i laboratori.
Dal 1997 l'Orto Botanico è stato aperto al pubblico e ogni anno viene visitato da circa 8000-10000 visitatori di ogni età. Pur con i tempi lunghi che sono propri dei giardini, l'Orto continua ad essere adattato alle conoscenze scientifiche e alle esigenze di comunicazione con l'aggiunta di nuove specie, nuove collezioni e con la proposta di nuove attività, mantenendo i suoi scopi istituzionali di ricerca sulle piante e di divulgazione della loro conoscenza. Negli ultimi anni si sono sviluppati progetti di ricerca sulla conservazione delle specie vegetali che hanno coinvolto anche l'Orto Botanico.
Allegati:
Locandina evento 1 (PDF - 0,69MB)- Locandina evento 2 (PDF - 0,18MB)
- Locandina evento 3 (PDF - 0,26MB)
