E dopo i ringraziamenti per la Cerimonia sul riconoscimento MaB UNESCO (vedi il Report), continua il lavoro !
Tenutosi il 21/11 il primo incontro a Pino Torinese sul nuovo accordo CollinaPo e il Piano d’Azione della Riserva di Biosfera e mercoledì 30 novembre il secondo appuntamento a Casalborgone.
(Moncalieri, 28 Nov 16) Lo scorso 21 novembre si è tenuto presso il Comune di Pino torinese il primo incontro del calendario dei dibattiti avviati dai Comuni stessi in sinergia con l'ente Parco per confrontarsi sul testo del nuovo accordo che l'area del sito UNESCO CollinaPo ha deciso di mettere a punto per affrontare le prossime attività. Tutto ciò avviene a seguito della decisione assunta nella Cabina di Regia sul Mab CollinaPo riunitasi alle Vallere lo scorso 20 ottobre 2016. Il secondo appuntamento si terrà mercoledì 30 novembre a Casalborgone a cura del Comune collinare capofila di area al quale è stata affidata alla gestione dell'incontro (I Comuni capofila del territorio del MaB Unesco CollinaPo)
Per riassumere brevemente quanto avvento il 21/11, possiamo dire che' stato il primo momento di condivisione che ha seguito la Cerimonia di consegna del riconoscimento UNESCO avvenuta il 5 novembre a Torino nello spazio avveniristico del Circolo del Design presso la struttura progettata all'epoca da Carlo Mollino (Camera di Commercio), organizzata dall'Ente Parco del Po e Collina Torinese con la manifestazione BIOSPERE VS U MAN NATURE durante la Notte delle Arti Città di Torino. Una serata densissima di focus culturali e artistici sul rapporto Uomo e Natura, con la partecipazione di circa cinquecento persone, tra cui moltissime autorità e illustri esponenti di settore. Nell'ambito delle molte attività programmate durante la manifestazione – di cui ringraziamo tutti i fautori/attori- che hanno incluso anche due splendidi concerti con Aer Mundis, l'installazione pitto-sonora di Giangi, un workshop di disegno sull'opera d'arte contemporanea installata nel Parco le Vallere "Acceleratore di Particelle Catastali", la raccolta di foto sul controverso tema uomo-habitat, varie videoproiezioni, la firma collettiva del maxi-album ricordo, le performances di teatro-danza e un film d'autore sul paesaggio, si è riusciti a comunicare e a coinvolgere il pubblico molto efficacemente sui temi interdisciplinari tra Ambiente e Cultura.
Doveroso inoltre il ringraziamento al Circolo del Design, alla Fondazione Dravelli, a Karovision e Europhoto, a Cantine Bava Cocchi e a tutti i bravissimi fotografi e artisti intervenuti attivamente all'evento – tra questi ringraziamo in particolare Paolo Maccarrone, Tea Taramino, Andrea Caretto, Raffaella Spagna, Giangiacomo Parigini, Francesco Brancato Daniele Manzo, Lautaro Acosta, Mauro Raffini, Fabrizio Moglia, Gerry Di Fonzo, Michele D'Ottavio, Roberto Grano, Marco Borrelli, Terry Bubba, Emanuele Selva, Claudio Massarente, Andrea Caliendo, Sergio Giunipero, Ermanno Crotto, Maria Zabote, Alessandro Avataneo (e tanti altri) e alla pregnante ideazione e curatela artistica indipendente di Monica Nucera Mantelli, attuata in modalità gratuita grazie a una partnership tecnica con piattaforma "La Natura torna ad Arte".
La cerimonia – di cui è possibile scaricare in calce a questa news il report di ringraziamento complessivo - si è svolta alla presenza e saluto del Ministero dell'Ambiente con l'arch. Diego Martino, della Vicepresidenza del Consiglio Regionale Daniela Ruffino, della Presidenza della Commissione Ambiente permanente presso il Consiglio Regionale del Piemonte Silvana Accossato, della Direzione generale dell'Assessorato alla Cultura e Turismo Paola Casagrande e del Settore Programmazione strategica e Green Economy dell'Assessorato all'Ambiente e territorio della Regione Piemonte Maria Quarta, del Presidente dell'Ente Parco del Po e Collina To.se Valter Giuliano e dell'esponente del Consiglio dell'Ente Pierangelo Cumino, dell'Assessore all'Ambiente della Città di Torino Stefania Giannuzzo, di numerosissime Associazioni e Amministrazioni comunali del MaB CollinaPo e dei rappresentanti delle multi utility territoriali come Gruppo Iren, Smat e GTT, di SiTI, del Politecnico, di Architettura, di Agraria e altri Istituti formativi, della Camera di Commercio, di CNA Torino oltre che di Staff del Parco del Po e Collina To.se, giornalisti, comunità e operatori privati e istituzionali tra cui Gino Bistagnino della Facoltà di Architettura Design sistemico di Torino, Marco Devecchi e Luca Battaglini della Facoltà di Agraria di Torino, Bruno Fattori del Coordinamento Sentieri, Ermanno De Biaggi Presidente Parco Alpe Veglia e Giampiero Leo.
Andando ora agli incontri territoriali sul MABCOLLINAPO, facciamo un po di ripasso storico.Lo scorso 19 marzo il Parco si era impegnato con la Commissione UNESCO MaB a definire, in seguito al riconoscimento a sito MaB, le modalità di organizzazione e gestione, avviando la costituzione definitiva dell'organismo di gestione: la strada che è ora all'esame non è quella di costituire un nuovo soggetto giuridico, ma è quella più snella di definire una forma gestionale che veda la sottoscrizione di una convenzione con l'individuazione di una serie di impegni, compresa la partecipazione economica dei Comuni per la costituzione di una segreteria tecnica di supporto alla complessa attività che interessa le 86 amministrazioni comunali coinvolte ( Sì, 86 perché a breve anche Mappano entra nei Lista dei Comune della Riserva di Biosfera CollinaPo)
L'incontro di Pino torinese, guidato dal sindaco Alessandra Tosi, ha visto come Comune capofila la partecipazione dei comuni seguenti con i rispettivi rappresentanti: Andezeno, Agostino Ambrassa, Aramengo, Rita Tognin, Baldissero Torinese, Paola Chiesa, Chieri, Claudio Martano, Marentino, Bruno Corniglia, Mombello di Torino, Alberto Guggino e Vincenzo Verbena, Pavarolo, Laura Martini, Pino D'asti, Daniela Delmastro, Pino Torinese, Alessandra Tosi e Beatrice Verri, Riva Presso Chieri, Livio Strasly, Sciolze, Vittorio Moncalvo oltre che dell'assistenza tecnica dell'Istituto Siti, con Marco Valle e Elisabetta Cimnaghi e del Parco del Po e Della Collina, con Giulio Lambresa (Consigliere), Michol Bramardi (Servizio Promozione, Ufficio MAB), Lucia Salvatori (borsista MAB). Durate la riunione sono stati affrontati diversi temi intorno agli apparentamenti previsti tra i Comuni, alle potenziali sovrapposizioni con altre progettualità, al ruolo dei Comuni capofila, sull'apporto lavorativo che i Comuni possono avere dall'Ufficio MAB. Si è anche discusso di proposte auspicando l'avvio di progettualità trasversali tra aree, e il coordinamento con progetti come Strade dei Colori e dei sapori, Pistaa, Coordinamento sentieri, e la definizione puntuale della destinazione del fondo ricavato dalle quote dei Comuni firmatari.
Il Presidente del Parco Valter Giuliano si è dichiarato molto soddisfatto del fatto che a pochi mesi dalla nomina UNESCO l'Ente abbia avviato le fasi di definizione del nuovo partenariato per coordinare al meglio le diverse attività che fra il Parco e il territorio circostante è possibile avviare nello spirito di alleanza che la politica del Parco ad oggi ha sostenuto.
Il Direttore responsabile della Riserva Mab CollinaPo Ippolito Ostellino ha sottolineato come l'attività avviata deve permettere in particolare di costruire quel quadro strategico di azioni che il Piano d'Azione ha il compito di definire, proseguendo l'attività della costruzione del Masterplan di attività che il parco avviò come strumento di lavoro già nel 2010 con il caso del Masterplan del Po dei Laghi.
SCARICA IL REPORT DELLA CERIMONIA BIOSPERE VS U MAN NATURE DEL 5 NOVEMBRE 2016
