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Appuntamento speciale alla Partecipanza, a Trino

(31 Ago 23) Domenica 27 agosto la sede della Partecipanza dei Boschi a Trino era insolitamente affollata.

In occasione della festa patronale è stato programmato un incontro per rimarcare che, dopo i pesanti danni forestali degli scorsi anni (dovuti principalmente ai temporali), quest'anno riprenderà a novembre la tradizionale Estrazione delle sorti, ovvero la antichissima pratica di assegnare ai "partecipanti" porzioni di bosco da tagliare. I soci "partecipanti" sono soprattutto trinesi o eredi di cittadini trinesi che hanno il diritto, tramandato nel corso dei secoli, di fare legna nel Bosco della Partecipanza, l'antica foresta che è giunta fino ai giorni nostri proprio grazie a questo particolare regime di proprietà comune.

Guido Blanchard ha illustrato il nuovo Piano forestale aziendale, da lui elaborato, che ha arco di validità temporale fino al 2038; ha evidenziato che, dal punto di vista naturalistico e per il tema dei cambiamenti climatici, il governo del Bosco è riconosciuto ormai da decenni per la sua importanza per la biodiversità; in tale ottica si è cercato un equilibrio nel Piano tra la tradizione del taglio, l'opportunità di selezionare aree e piante su cui intervenire per garantire anche la fruizione pubblica e per aumentare la massa legnosa presente; "più legno c'è in bosco, maggiore è lo stoccaggio di carbonio" ha affermato il tecnico forestale. Ha quindi accennato anche alla possibilità di commercializzare i cosiddetti "Crediti di carbonio", calcolando che ogni anno il Bosco genera uno stoccaggio di 5000 tonnellate di carbonio. La gestione virtuosa della Partecipanza rispetto a quella convenzionale consente lo stoccaggio di circa 1600 t di carbonio in più, a parità di area destinata a bosco. Di recente è stato acquistato un terreno, portando quindi a 586 ettari la superficie forestale del Bosco.

E' intervenuto anche il Sindaco Daniele Pane sottolineando in particolare che la conoscenza, le attività virtuose che si fanno nel Bosco possono /devono essere un volano per incrementare la promozione del Bosco stesso e del territorio.

Ivano Ferrarotti, Primo Conservatore della Partecipanza dei Boschi, ha elencato, con giusto orgoglio, i numerosi riconoscimenti che il Bosco ha acquisito negli anni, proprio per il suo grande valore storico, culturale, paesaggistico e naturalistico, introducendo quindi Bruno Ferrarotti che ha presentato il saggio storico "La Partecipanza di Trino e Lucedio. Storie di boschi e di indipendenza".

Infine si è svolta la cerimonia della firma del contratto di custodia delle orchidee. Si tratta di un ulteriore riconoscimento e impegno verso la tutela della biodiversità, in questo caso ponendo l'attenzione su queste piante così significative per la qualità dell'ambiente.

Fausto Cognasso, referente locale di Legambiente, ha portato i saluti di Legambiente Lombardia, che ha sviluppato l'azione legata alla custodia delle orchidee, all'interno del progetto LIFE ORCHIDS.

Per le orchidee spontanee è stato costruito il progetto cofinanziato dal programma Life dell'Unione europea, con capofila Università di Torino e partenariato con Ente di gestione Aree protette del Po piemontese, Parco di Portofino, Università di Genova, CREA Centro per la ricerca in agricoltura e il partner cecoslovacco Cesky Svaz Ochrancu prirody.

Andrea Mandarino consigliere del Parco si è complimentato con la Partecipanza dei Boschi per l'attenzione che dimostra nella cura del bosco e nella tutela della biodiversità,  comprese le orchidee spontanee, sottolineando l'importanza della collaborazione di Ente-Parco e Partecipanza, e della gestione programmata come strumento per ottenere importanti risultati.


MTB

L'intervento di Andrea Mandarino alla Partecipanza (Foto di Maria Teresa Bergoglio)
L'intervento di Andrea Mandarino alla Partecipanza (Foto di Maria Teresa Bergoglio)
Andrea Mandarino e Ivano Ferrarotti alla Partecipanza (Foto di Maria Teresa Bergoglio)
Andrea Mandarino e Ivano Ferrarotti alla Partecipanza (Foto di Maria Teresa Bergoglio)
Andrea Mandarino  e Ivano Ferrarotti alla Partecipanza (Foto di Maria Teresa Bergoglio)
Andrea Mandarino e Ivano Ferrarotti alla Partecipanza (Foto di Maria Teresa Bergoglio)
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