(Petralia Sottana, 27 Feb 19) Geosito Sant'Otiero in 3D. Un modo innovativo per visitare il Parco delle Madonie.Metti assieme delle belle immagini, un testo descrittivo ed un visore 3D e tasforma il tutto in un racconto virtuale. Ieri, alla presenza di pubblico e di bambini della V elementare dell'istituto comprensivo di Petralia Sottana, che la visita al museo civico Collisani, si è trasformata in un cammino virtuale al geosito di sant'Otiero, percorrendo sentieri e osservando "muovendosi " in base alla sequenza di immagini, l'ambiente ed il paesaggio, grazie alla tecnologia dei visori messi a disposizione dell'Ente Parco delle Madonie e dal Club Rotary Palermo Parco delle Madonie.Ognuno, dice il Commissario straordinario Salvatore Caltagirone, avrà da oggi, la possibilità di visitare il geosito, anche rimanendo all'interno di questo spazio museale, e questo, sarà un modo che ci consentirà di fare più geoturismo.È importante, continua, preservare il patrimonio geologico al pari di qualsiasi altra ricchezza presente in natura.Lo scopo è quello di testimoniare, raccontare e far conoscere la vita delle rocce e le loro unioni con altri organismi, come fossero dei corpi con anima, senza mai alcun distacco, ma solo un'amore eterno.Ogni geosito, è una risorsa scientifica, paesaggistica, culturale e turistica, conclude, ancorché si tratti di un bene naturale non rinnovabile e quindi una ricchezza da custodire.Un ringraziamento alle forze dell'ordine per la sinergica azione di tutela dell'ambiente e del paesaggio che svolgono sul territorio.Il punto di fruizione è stato ubicato nella sezione geologica Geopark G. Torre ed il progetto é stato curato dai geologi Alessandro e Fabio Torre, oltre che dal tecnico informatico Antonino Gaudesi della società DELISA.
La commissione regionale dell' ordine dei geologi sulle Madonie, assicura, si impegna con l'Ente parco delle Madonie, a promuovere azioni sul territorio legate alla prevenzione su rischi naturali e allo stesso tempo, diviene garante della divulgazione scientifica di valenze geologiche di significativa importanza.L'applicazione tecnologica digitale per la valorizzazione e gestione innovativa delle risorse culturali museali è stata finanziata dall'ente Parco delle Madonie e realizzata dalla società DELISA e dall'associazione Haliotis.
Tra i presenti , oltre il pubblico, Mario Leta vice presidente dellordine regionale dei geologi, il commissario straordinario Salvatore Caltagirone, lo staff geopark ( S. Carollo, P. Bonomo, S. La Spada, R. Militi, F.Gennaro, C. Casserà), il sindaco di Petralia Sottana Leonardo Neglia, il capitano dei carabinieri di Petralia Sottana Daniele Nardone, l'ispettore superiore del corpo forestale regione siciliana Giacomo Balascia e Il presidente del CAI sezione Petralia Sottana Filippa Spitale.