Vai alla home di Parks.it
 

Cicerchia

La cicerchia è un legume fino a pochi anni quasi in disuso, ma che ultimamente si sta riaffermando come piatto delle tipiche produzioni contadine. Il sapore varia tra una fava e un cece: nell'Alta Murgia ha trovato il suo habitat migliore e come legume si presta molto bene nella rotazione dei cereali migliorandone la qualità.

La sua coltivazione nasce nell'Antico Egitto, quando veniva utilizzato nelle preparazioni di focacce, pani e semplici zuppe. Il seme, diverso per ogni tipo di pianta e dall'aspetto simile a un sassolino, cresce anche su terreni poveri e in condizioni difficili, resiste alla siccità e alle basse temperature. La raccolta avviene a fine luglio ma il legume è disponibile tutto l'anno. Ricco di calcio e fosforo, la cicerchia contiene un principio amaro (latirina) indigesto per molti, da qui la necessità di macerazione in acqua salata per almeno 12 ore e bollitura accurata. è un legume molto salutare, contiene proteine e amidi, vitamina B1, B2 e PP e fibre alimentari, tanto da essere consigliata in varie pratiche di medicina dolce, tra cui l'oligoterapia nutrizionale, per disturbi della memoria e affaticamento cerebrale, negli studenti e negli anziani. La cicerchia si presta alla perfezione per ricette di zuppe, farine e dolci vegetariani, ma trova largo spazio anche nella cucina tradizionale. Ottima in minestre e zuppe della tradizione contadina delle Murge.

share-stampashare-mailQR Codeshare-facebookshare-twitter
© 2024 - Ente Parco Nazionale dell'Alta Murgia