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Riapre nei fine settimana la salita al Sasso della Croce nel Parco dei Sassi di Roccamalatina: solo a gruppi con guida e prenotazione obbligatoria

(25 Giu 20) Sabato 27 giugno riapre nei fine settimana la salita al Sasso della Croce nel Parco dei Sassi di Roccamalatina, uno dei "must" dei Parchi dell'Emilia Centrale. La riapertura, fortemente voluta dall'Ente Parchi per non privare l'utenza dell'opportunità di questa visita spettacolare, deve però sottostare alle norme dell'emergenza Covid-19: si potrà accedere alla stretta e ripida salita soltanto a gruppi di massimo 8 persone con accompagnatore, a seguito di prenotazione obbligatoria.

La visita sulla vetta del Sasso della Croce permette di salire sul punto più panoramico e suggestivo del Parco dei Sassi di Roccamalatina, a 567 metri di altezza, dopo aver percorso un dislivello di oltre 50 metri in poco più di un quarto d'ora.

L'ascensione non è particolarmente difficoltosa e presenta diversi punti d'appoggio e gradini che aiutano a salire in tutta sicurezza anche nei tratti più impegnativi. Sulla vetta del Sasso della Croce la vista è mozzafiato: essa spazia a trecentosessanta gradi sul crinale appenninico, sulle colline e i borghi storici del Parco, permettendo di individuarne anche i nomi con l'ausilio di una rosa dei venti posta sulla sommità.

Le visite, della durata di 1 ora e mezza ciascuna, sono a pagamento (5 euro) e partono dal Centro visitatori del Parco posto nel Borgo dei Sassi con i seguenti orari: sabato ore 14.30 - 16.00 - 17.30; domenica ore 10.00 - 11.30 - 14.30 - 16.00 - 17.30.

La prenotazione obbligatoria è da farsi online sul sito dell'Ente Parchi a questo link: http://www.parchiemiliacentrale.it/sassodellacroce.php entro le ore 12 del sabato.
Sulla pagina è possibile, prima di prenotare, verificare lo stato delle prenotazioni in tempo reale e controllare la disponibilità dei posti nei diversi turni.

Il Sasso della Croce (sulla sx.) nel Parco dei Sassi di Roccamalatina (Ph. G. Savini)
Il Sasso della Croce (sulla sx.) nel Parco dei Sassi di Roccamalatina (Ph. G. Savini)
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