Parco Fluviale Gesso e Stura

(Cuneo, 28 Giu 12) "Ricevere un premio di questo calibro, per me che sono da poco assessore all'Ambiente con delega al Parco fluviale Gesso e Stura, è un ottimo inizio e, per tutti coloro che al Parco vi lavorano da anni, rappresenta un riconoscimento importante e meritato per l'impegno profuso con costanza e passione". Così il neo-assessore all'Ambiente del Comune di Cuneo, Davide Dalmasso, ha commentato il premio assegnato al Parco fluviale Gesso e Stura e al Comune di Cuneo per il Centro di Educazione Ambientale Transfrontaliero, ideato nell'ambito del progetto: A7 "Educazione" del Piano integrato transfrontaliero "Spazio Transfrontaliero Marittime – Mercantour" e in fase di realizzazione in zona Parco della Gioventù a Cuneo.

Il premio, promosso da Ancitel Energia e Saint-Gobain Italia con l'obiettivo di divulgare e sostenere le iniziative dei comuni italiani finalizzate ad aumentare la sostenibilità ambientale dell'edilizia attraverso l'efficienza e il risparmio energetico, è stato consegnato proprio all'assessore Dalmasso mercoledì 13 giugno 2012 durante la cerimonia di premiazione della Terza Edizione del "Premio Sostenibilità Ambientale e Sociale per il Comune - Efficienza energetica e innovazione nell'edilizia" svoltasi a Roma; la giuria di esperti chiamata a esaminare le realizzazioni e le iniziative dei comuni candidati ha infatti valutato positivamente il progetto del CEAT, assegnandogli la menzione speciale per la categoria "edilizia comunale non abitativa" riservata alle Amministrazioni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti.

La struttura, progettata dallo studio di architetti associati 1AX di Roma coordinato dall'architetto Antonello Piccirillo, ospiterà aule per la didattica, servizi e laboratori. Completamente integrata nel paesaggio, offrirà all'utente un'esperienza unica, ispirata ai principi di sostenibilità ambientale. La copertura verde, in particolare, rappresenterà la parte più suggestiva per il visitatore, in quanto completamente praticabile e atta a contenere tutte le funzioni interne dell'edificio nonché un ampio portico per l'accoglienza.

Anche il confine tra spazio interno ed esterno non sarà rigidamente definito e i percorsi di scoperta saranno molteplici, proprio come quelli possibili in natura.

Insomma, tutto il Centro esprimerà le convinzioni del Parco fluviale Gesso e Stura relativamente all'educazione ambientale, concretizzando la volontà di svolgere attività didattiche in un luogo pensato ad hoc e capace di trasmettere in maniera concreta quelle nozioni che in genere vengono spiegate ai ragazzi solo teoricamente. In quest'ottica, anche le tecnologie e gli impianti che rendono energicamente autonomo l'edificio saranno resi espliciti e utilizzabili a fini didattici.

"Tenevamo molto alle caratteristiche di bioedilizia e alta sostenibilità del nostro Centro e a queste si è data la priorità sia in fase di progettazione che di realizzazione: ricevere un simile riconoscimento non può dunque che riempirci di soddisfazione" è il commento del direttore del Parco fluviale, Luca Gautero.

Come anticipato, la realizzazione del centro è sostenuta dall'Unione Europea (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Programma Operativo di Cooperazione Territoriale – Interreg. ALCOTRA Italia - Francia 2007 – 2013) e rientra nell'ambito di uno dei sei progetti del Piano Integrato Trasfrontaliero (P.I.T.) "Spazio Transfrontaliero Marittime-Mercantour: la diversità naturale e culturale al centro dello sviluppo sostenibile ed integrato" che il Parco fluviale Gesso e Stura sviluppa insieme al Parc National du Mercantour, al Parco naturale delle Alpi Marittime, la Comunità Montana delle Alpi del Mare e altri partner italiani e francesi.

Si tratta, nello specifico, del progetto A7: "Creare oggi i cittadini dell'Europa di domani: educazione all'ambiente, allo sviluppo sostenibile e al bilinguismo sul territorio transfrontaliero Marittime Mercantour", di cui il Parco fluviale Gesso e Stura è stato individuato come capofila.