Parco Fluviale Gesso e Stura

con oltre 5800 ragazzi e 200 classi in visita e un maggio da record

(Cuneo, 26 Lug 12) L'anno scolastico 2011-2012, conclusosi a giugno, ha visto un netto incremento dell'attività didattica al Parco fluviale Gesso e Stura.

Sono stati infatti quasi 5900 gli alunni delle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di I e II grado (contro gli oltre 4000 del precedente anno scolastico) che hanno visitato l'area protetta regionale e che, guidati dagli accompagnatori naturalistici del Parco, vi hanno svolto attività di educazione ambientale.

Ma il dato più indicativo sta nel numero di giornate che hanno visto il Parco e i suoi giovani accompagnatori impegnati in lezioni in classe o uscite sul territorio, in quello che è ormai diventato un vero e proprio "laboratorio a cielo aperto". Esemplare il mese di maggio, confermatosi nuovamente il periodo preferito per le visite, in cui si sono avuti venti giorni di attività didattica (mattini e pomeriggi compresi) sui ventisei di scuola previsti dal calendario scolastico regionale. Un vero e proprio record per il Parco, che ha accolto oltre 1700 bambini, impiegando in tutto cinque guide, tre del Parco - impegnate a tempo pieno - e due collaboratori esterni.

Le cifre relative alle uscite e alle attività svolte sono significative anche se si considerano la mancanza di neve e le precipitazioni tardive, che hanno limitato lo svolgimento delle attività sulle ciastre, molto gettonate da parte di grandi e piccini, e costretto talvolta ad annullare le prenotazioni da parte delle scuole.

Dei 5878 studenti coinvolti nelle diverse attività didattiche proposte dal Parco, per un totale di circa 200 classi, la maggior parte frequentava le scuole elementari, seguiti nell'ordine dagli iscritti alle medie inferiori, alle scuole materne e alle medie superiori; bambini e ragazzi provenienti soprattutto da Cuneo e dai comuni del Parco fluviale Gesso e Stura, ma anche dalla provincia e, in numero non trascurabile, dal resto della regione.

Come immaginabile, il picco dell'affluenza si è avuto nei mesi primaverili, ma numerose scuole hanno scelto "l'ambientazione autunnale" del Parco per svolgere le giornate di accoglienza.

Molte, inoltre, le insegnanti che hanno voluto raggiungere l'area naturale a piedi o in bicicletta, sebbene anche quest'anno sia stato messo a disposizione delle scuole dell'altipiano cuneese il servizio di trasporto gratuito: una scelta, questa, molto responsabile e sostenuta dal Parco, che promuovere da sempre una mobilità alternativa ai mezzi di trasporto inquinanti, con lo scopo di indurre nei ragazzi buone pratiche di educazione ambientale e comportamenti maggiormente sostenibili.

Se i principali fruitori sono stati gli studenti delle scuole dei diversi ordini e gradi, non sono tuttavia mancate visite da parte di università, di associazioni che svolgono attività con bambini e disabili e di centri di addestramento professionale e di recupero.

Dalla chiusura delle scuole e per tutte l'estate, continuano quindi gli incontri con le Estate Ragazzi di Cuneo e dintorni, con proposte ludico-didattiche pensate ad hoc, all'insegna di un'offerta educativa completa, che non si ferma nemmeno in estate!

"I risultati ottenuti e il consenso dimostrato da insegnanti e studenti premiano il duro lavoro che le nostre guide e gli accompagnatori svolgono ogni giorno con entusiasmo" è il commento dell'Assessore al Parco fluviale Gesso e Stura, Davide Dalmasso. "Un lavoro fatto giorno per giorno, che si concretizza nell'attività frontale con i ragazzi, ma che necessita di tutta una preparazione a priori, per cui va spesa altrettanta passione ed energia. Tutti gli sforzi sono comunque ripagati dall'interesse visibile dei ragazzi e dalla consapevolezza di contribuire alla formazione degli adulti e dei cittadini di domani, sensibilizzandoli sulla ricchezza e fragilità del territorio e sull'importanza di tutelare i patrimoni naturali e culturali che lo costituiscono".

Da settembre il Parco riaprirà le prenotazioni per il prossimo anno scolastico, con alcune nuove proposte didattiche - legate anche al recente ampliamento del Parco sul territorio di nove comuni limitrofi a quello di Cuneo -, e un corso di aggiornamento per insegnanti sull'orticoltura didattica (in programma a fine agosto-inizio settembre).

Proseguiranno, inoltre, le attività finanziate dall'Unione Europea (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale – Programma Operativo di Cooperazione Territoriale – Interreg. ALCOTRA Italia - Francia 2007 – 2013) nell'ambito del Piano Integrato Transfrontaliero (P.I.T.) "Spazio transfrontaliero Marittime – Mercantour", a cui il Parco aderisce e di cui è capofila per il progetto A7 "Educazione".

Con la riapertura delle scuole uscirà l'opuscolo che illustra nel dettaglio le attività didattiche per l'a.s. 2012-2013, che sarà distribuito alle scuole e consultabile sul sito internet del Parco, www.parcofluvialegessostura.it. Il personale del Parco è comunque a disposizione per qualsiasi informazione, telefonando al numero 0171.444501 (orari d'ufficio escluso venerdì pomeriggio) o scrivendo all'indirizzo e-mail didattica.parcofluviale@comune.cuneo.it.