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Parco Naturale del Lago di Candia

 

Prodotti

L'appetitosa gastronomia locale conserva, per la gioia dei sensi dei buongustai, una nitida impronta artigianale: si esprime negli alpeggi dove i casari fabbricano gustose tome così come nelle cantine dove fermenta buon vino, nelle pasticcerie storiche e nel calore dei forni in cui nascono i lunghi grissini pazientemente stirati a mano così come nella (limitata) produzione d'amari e liquori.

Immaginate un tegame in cotto, appoggiato sul fuoco lento della stufa a legna, nel quale cuociono i prodotti dell'orto uniti alle erbe selvatiche raccolte durante una passeggiata sui monti canavesani; questa è l'immagine migliore per descrivere la cucina della zona, fatta di antichi sapori e storiche ricette che prevedono l'uso esclusivo di prodotti tipici locali.
La tradizione gastronomica di Canavese e Valli di Lanzo è solidissima, tanto che alcuni piatti inclusi nei menu dei ristoranti più noti sono gli stessi che venivano serviti alle tavole dei nostri nonni e oggi, proprio come allora, conservano tutto il sapore di una volta. Quella che viene definita cucina povera è in realtà ricca di ingredienti genuini.

I pasticceri del Canavese, sono veri e propri artisti, depositari di segreti che si rifanno ad antichissime tradizioni locali. Da assaggiare i martin sec, piccole pere cotte con vino e zucchero, la Torta '900, i Canavesani al rhum e gli Eporediesi al cacao. Ma ci sono anche i croccanti torcetti di Agliè, Andrate e Lanzo, le paste 'd rnelia a base di farina di mais, gli amaretti morbidi di Castellamonte e i Grappini di Chiaverano. E poi i canestrelli al gusto di vaniglia, cacao, nocciola, arancia, caffè, menta, cocco, pistacchio e i Biscotti della Duchessa al cacao, tipici di San Giorgio. Come tralasciare, infine, i nocciolini di Chivasso, nati all'inizio dell'Ottocento dal connubio di nocciole Piemonte, zucchero e albume o il Pan douss 'd Malgrà? Secondo la leggenda, quest'ultime era il dolce preferito dal signore di San Martino, proprietario del Castello Malgrà di Rivarolo intorno agli inizi del '500: il dolce preparato dai suoi cuochi richiedeva ben 48 ore di lavorazione e 24 di lievitazione naturale. Oggi le pasticcerie locali impiegano molto meno tempo a prepararlo e, in più, lo offrono in diverse varianti come il pan semplice, il pan rustico, il pan ricco.

I vini del Canavese hanno varcato ormai da tempo i confini regionali, facendosi conoscere e apprezzare in tutta Italia e anche all'estero. Sono prodotti da cantine sociali, che operano in regime di cooperative e da aziende private modernamente attrezzate e seguite da esperti per poter garantire l'utilizzo delle migliori tecniche di vinificazione. I vini più noti sono l'Erbaluce e il Carema, rispettivamente bianco e rosso.

Trovati 9 risultati (Ordinamento: Categoria > Prodotto)
Fiore all'occhiello del Canadese, si ottiene dalle uve Erbaluce, dopo un appassimento protratto fino al primo febbraio successivo alla vendemmia. Deve essere invecchiato almeno 4 anni, di coloregiallo oro, profumo vellutato. E' ideale come...
Categoria: Vino
Ottenuto anch'esso dal vitigno Erbaluce, ha un perlate fine e persistente, un sapore fresco e vellutato. Ottimo come aperitivo e a tutto pasto.
Categoria: Vino
Vino rosso rubino, ottenuto all'85 %, almeno, da uve Barbera. Ottimo con carni rosse, salumi e formaggi stagionati.
Categoria: Vino
Vino ottenuto al 100 % da uve Erbaluce. Ha color giallo paglierino, profumo intenso. Si accompagna bene con i primi piatti e il pesce.
Categoria: Vino
Vino di colore rosso rubino, ha un profumo delicato e un sapore asciutto; ottimo con la cacciagione e i formaggi stagionati.
Categoria: Vino
Ottenuto dalla spremitura soffice delle uve base del Canavese Rosso, è un vino di colore che tende al rubino chiaro, dal profumo delicato e dal sapore asciutto. Si abbina ai primi piatti e ai formaggi.
Categoria: Vino
E' un vino rosso rubino ottenuto per almeno il 60 % da vitigni Nebbiolo, Barbera, Croatina, Freisa e Neretto. Ha un profumo tipico, sapore asciutto e armonico: ottimo con carni rosse e salumi.
Categoria: Vino
E' uno dei migliori vini italiani, un rosso dal profumo intenso, morbido e persistente. Ha una gradazione minima di 12 gradi e dev'essere invecchiato almeno tre anni, due dei quali in botti di rovere o di castagno. E' ottimo con la carne...
Categoria: Vino
E' il primo bianco piemontese ad aver ottenuto la denominazione di origine controllata; ha un colore giallo paglierino, profumo fruttato. E' ideale come aperitivi, con i primi piatti e con il pesce.
Categoria: Vino
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